Dai dipendenti Coldiretti cento colombe ai sanitari piacentini. “Per dire grazie a chi è in prima linea”
09 Aprile 2020 14:40
I dipendenti di Coldiretti Piacenza protagonisti di un gesto di dolce vicinanza. Dopo aver aderito alla raccolta fondi della Rete del Dono “Io sostengo il mio ospedale” a favore dell’Azienda USL di Piacenza, il personale ha infatti deciso di donare cento colombe ai sanitari di Piacenza (nello specifico ospedali di Piacenza, Bobbio, Fiorenzuola e Castel San Giovanni)e alla Pubblica Assistenza Croce Bianca di Piacenza. “E’ un modo – afferma Claudio Bressanutti, direttore di Coldiretti Piacenza- per dire grazie a chi ogni giorno è in prima linea per difendere la nostra salute”. Le colombe sono state consegnate mercoledì 8 aprile.
Si tratta delle colombe realizzate con il grano Giorgione e proprio la varietà di frumento tenero distingue questa ricetta di artigianalità pasticcera superiore. Le “Colombe Giorgione” sono prodotte con ingredienti italiani di prima qualità, nel rispetto dell’ambiente. Un dono, quindi, che rientra anche nella mobilitazione #MangiaItaliano che Coldiretti porta avanti in difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro.
Domani, venerdì 10 aprile, saranno invece gli agriturismi di Terranostra e le aziende di Campagna Amica Piacenza a donare prodotti da forno, come biscotti e torte, alla Caritas territoriale, per offrire sulle tavole delle persone inserite nelle reti di assistenza una Pasqua all’insegna delle nostre tradizioni e dei nostri sapori tipici.
Per tutti gli italiani – spiega il presidente di Coldiretti Piacenza Marco Crotti – quest’anno la festività sarà molto diversa a causa dell’emergenza del coronavirus. Per la prima volta – prosegue il presidente – viene chiesto a tutti noi di restare fisicamente distanti e quindi ringrazio le aziende che ancora una volta mostrano generosità e sensibilità nei confronti di coloro che stanno vivendo questa situazione in condizioni particolarmente disagiate”.
La solidarietà di Coldiretti ha dato vita anche all’iniziativa “Spesa sospesa”. In italia nella prima settimana dell’iniziativa sono 96mila i chili di cibo 100% italiano, di qualità e a chilometri zero che sono stati donati a 22mila famiglie bisognose dagli agricoltori di Campagna Amica. E’ il bilancio tracciato dalla Coldiretti sulla avvenuta consegna gratuita di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, olio, vino per aiutare a superare l’emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento. La “Spesa Sospesa” è un’iniziativa attiva anche nel Piacentino. E’ possibile infatti fare una donazione tramite bonifico e Campagna Amica provvederà con quei soldi ad acquistare presso i suoi agricoltori dei prodotti di qualità che saranno consegnati gratuitamente alle famiglie più bisognose.
Al momento della donazione, sarà fondamentale indicare nella causale, oltre a Spesa Sospesa Campagna Amica, anche il nome, cognome e indirizzo comprensivo del comune di residenza e della provincia dove far arrivare la spesa IBAN: IT43V0200805364000030087695. Le donazioni effettuate dalle persone fisiche, dagli enti non commerciali e dai soggetti titolari di reddito d’impresa aventi ad oggetto misure di solidarietà alimentare nell’ambito dell’emergenza da Covid-19 ed effettuate a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, rientrano tra le erogazioni liberali che beneficiano degli incentivi fiscali introdotti con il Dl n. 18/2020.
Nel frattempo molti agricoltori di Campagna Amica Piacenza si sono organizzati per le consegne della spesa a domicilio. I contatti delle realtà disponibili sono consultabili sulla pagina facebook di “Campagna Amica Piacenza” e sul profilo instagram “Coldiretti Piacenza”. Campagna Amica Piacenza ha aderito anche alla rete del “Pronto Spese Comune” di Piacenza per portare a casa la spesa a coloro che sono più in difficoltà.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE