Coronavirus e vacanze, come muoversi per disdire i viaggi già prenotati
15 Maggio 2020 17:29
Nelle scorse settimane, a causa del lockdown conseguente all’emergenza Coronavirus, molti piacentini sono stati costretti ad annullare i propri viaggi in programma durante la stagione estiva. Altrettanti quelli che, nei prossimi giorni, saranno per forza di cose destinati a farlo. Da lunedì prossimo, con la riapertura degli sportelli, la Federconsumatori di Piacenza si prepara dunque a una nuova ondata di richieste di cancellazione, dopo quelle dei mesi scorsi.
Prima di tutto è sempre utile sapere quali sono le normative vigenti. A illustrarle ci ha pensato Marta Miglioli, consulente legale di Federconsumatori Piacenza. “In questo caso la regola generale prevista dalla normativa europea è che la compagnia aerea debba rimborsare il prezzo del biglietto, restituendo al cliente la somma pagata. Una regola che però, in questo caso, non trova applicazione, dato che l’Italia, così come tanti altri Paesi, ha approvato delle norme specifiche che danno la possibilità agli operatori turistici di offrire dei voucher di valore corrispondente al prezzo pagato anziché restituire la somma”.
Per disdire i viaggi ancora prenotati, ma che difficilmente si potranno effettuare, ecco come muoversi: “Per chi vuole annullare subito, purtroppo la regola generale è quella delle condizioni previste dal titolo acquistato, nelle quali spesso sono previste anche delle penali piuttosto alte. C’è però una ‘scappatoia’ che noi stiamo cercando di utilizzare in questo periodo: l’articolo 41 del Codice del consumo. E’ una norma che consente a chi ha acquistato un pacchetto turistico di recedere senza spese nel caso si verifichino delle circostanze eccezionali e straordinarie che possano andare ad incidere sulla possibilità di fruire del pacchetto turistico precedentemente acquistato. Il caso-scuola è quello dell’epidemia, come il Coronavirus”.
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