Erbacce e cespugli, i cittadini: “Marciapiedi invasi dalla vegetazione”
24 Maggio 2020 03:24
Vegetazione fitta e cespugli “rigogliosi” (per utilizzare un eufemismo) la fanno da padroni su diversi marciapiedi cittadini. Si moltiplicano le segnalazioni sulla scarsa manutenzione del verde pubblico che colpisce soprattutto i passaggi pedonali. Quello di via Rogerio (all’altezza del comando della polizia municipale), per esempio, è stretto fra le piante del giardino intitolato a Sandro Pertini e le siepi non tagliate da chissà quanto. La pensilina dell’autobus in via Gorra è avvolta dalle erbacce. “Davanti alla scuola Vittorino in via Manfredi – dice un residente – è quasi impossibile passare a piedi o in bici”. E il motivo è facilmente intuibile: i polloni alle radici degli alberi sono cresciuti oltremisura, ostruendo il marciapiede e costringendo talvolta le persone a spostarsi per qualche metro sulla carreggiata stradale. Uno scorcio simile a quello all’incrocio fra via Veneto e via Fiorini, dove i cespugli hanno superato un metro d’altezza: “La visibilità di auto e ciclisti rischia di essere compromessa”, osserva un abitante della zona. In via Gadolini la vegetazione non è da meno: due passanti si mettono in fila indiana per “valicare” un tratto di marciapiede.
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