Dalla Regione 20 milioni di euro ai comuni di Piacenza, Rimini e Medicina
25 Giugno 2020 19:30
Guarda a territori, famiglie, lavoro e imprese la manovra definita dalla Giunta regionale nell’assestamento del Bilancio 2020, la prima dopo il lungo lockdown, capace di movimentare circa 150 milioni di euro. Il provvedimento inizierà ora il suo iter in Assemblea legislativa, dove la discussione finale in Aula è prevista per fine luglio.
La manovra prevede sostegno ai Comuni più colpiti dall’emergenza Covid, con 20 milioni di euro per gli investimenti di quelli delle province di Piacenza e Rimini, zone arancioni a lungo, e di Medicina, nel bolognese, ex zona rossa. Otto milioni di euro destinati al trasporto pubblico locale gratuito per gli under 14, che da settembre non pagheranno su bus e treni regionali, senza escludere la possibilità di comprendere anche gli universitari. Taglio della Tari, la (la tariffa sui rifiuti), per famiglie e aziende da parte degli enti locali, con lo stanziamento di altri due milioni di euro (5 milioni e 500mila euro in totale). Dodici milioni per le imprese del settore turistico, 10 milioni per il Tecnopolo di Bologna (50 complessivi) e 21 per l’agricoltura regionale, fondi restituiti dal Ministero alla Regione dopo una lunga vertenza su crediti pregressi.
Si aggiungono altri otto milioni per il sostegno finanziario alle attività produttive, in particolare sul fronte green. Quindi un milione a sostegno dell’editoria, con il finanziamento del nuovo bando previsto dalla legge regionale (mentre entro la prossima settimana uscirà il bando a sportello per l’assegnazione di contributi sempre a favore delle emittenti televisive e radiofoniche, testate web e della carta stampata operanti in Emilia-Romagna, un altro milione di euro già stanziato in via straordinaria dalla Giunta per le difficoltà causate dall’emergenza Covid) e 3,5 milioni per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione e per implementare lo smart working nei Comuni. Altri 3,5 milioni di euro per i voucher sport per le famiglie e per la cultura, a sostegno degli artisti e degli operatori del settore.
I 52,5 milioni di euro di minori entrate accertate finora a causa della crisi, sono state coperte con trasferimenti statali per 42,5 milioni e con 10 milioni di fondi regionali. I risparmi registrati grazie a un buon rendiconto (17 milioni di euro), allo sblocco di avanzo vincolato (22 milioni di euro) e al reimpiego di risorse sempre vincolate degli anni scorsi, hanno quindi reso possibile i nuovi interventi programmati per complessivi 150 milioni di euro.
LA MANOVRA IN SINTESI
Politiche sociali e sostegno al trasporto pubblico – Previsto un ampliamento del Fondo sociale regionale di 4 milioni di euro e l’investimento di 1,2 milioni per l’abbattimento di barriere architettoniche. Ci sono poi maggiori risorse per il trasporto pubblico locale: 8 milioni di euro che andranno a finanziare, in particolare, bus e treni regionali gratuiti per gli under 14 nonché l’eventuale necessità da settembre di potenziare alcuni servizi alla luce delle limitazioni di capienza dei mezzi dovute alle regole sul distanziamento.
Sostegno alle imprese – Sostegno per 11,6 milioni di euro alle imprese turistiche della Costa, della montagna e delle aree interne, ai soggetti gestori degli impianti sciistici oltre ad un ampliamento della attività di promozione turistica. Inoltre, il rientro di 8 milioni di euro da fondi rotativi verrà impegnato per il sostegno finanziario alle aziende, con particolare attenzione sul fronte energetico. Un milione di euro andrà a sostegno dell’editoria.
Digitalizzazione della PA – Previsto un investimento di 3,5 milioni nella digitalizzazione della Pubblica amministrazione, in particolare con il sostegno ai progetti per l’implementazione dello smart working nei Comuni, nelle Unioni dei comuni e nelle Province. Verranno inoltre finanziati interventi sulla infrastrutturazione informatica e digitale della Regione nonché interventi per collegamenti veloci negli stabilimenti balneari e negli impianti sportivi. Inoltre, è previsto l’investimento di 500mila euro per la telefonia in montagna.
Sostegno a famiglie e imprese sulla Tari – La Regione ha deciso, in accordo con Atersir, di incrementare di 2 milioni di euro, per complessivi 5,5 milioni, il fondo per l’abbattimento della tariffa rifiuti da parte degli enti locali, con particolare attenzione ai nuclei familiari più in difficoltà e alle Pmi.
Sostegno agli investimenti degli enti locali – Per alimentare la leva degli investimenti pubblici e le sue ricadute nei territori, asse strategico su cui puntare per uscire dalla crisi, stanziati 20 milioni di euro per gli investimenti in conto capitale dei Comuni nei delle Province di Piacenza, Rimini e nel Comune di Medicina.
Investimenti in ricerca, ambiente e difesa del suolo – Grazie allo stanziamento previsto nel DL 34/2020 di 40 milioni di euro e ai 10 milioni messi a disposizione dalla Regione, viene finanziata per complessivi 50 milioni di euro la realizzazione nel Tecnopolo di Bologna di un nuovo hub europeo della ricerca. Sul versante ambientale sono previsti 10 milioni di euro per interventi di emergenza per calamità naturali e per interventi di difesa del suolo e di protezione civile. Verrà inoltre scorsa la graduatoria dei progetti di rigenerazione urbana per 4 milioni di euro, che interesserà in particolare 6 Comuni montani.
Interventi a sostegno dello sport e della cultura per 3,5 milioni di euro, con particolare attenzione, nello sport, al sostegno alle famiglie attraverso voucher e, nella cultura, al sostegno degli artisti e degli operatori del settore. Inoltre, verranno destinati al settore agricolo 21 milioni di euro restituiti alla Regione dallo Stato.
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