Buddy va in pensione, le Fiamme gialle piacentine accolgono Helly
03 Luglio 2020 13:03
Dopo quasi otto anni di intenso servizio e numerosi risultati conseguiti, il finanziere “a quattro zampe” Buddy lascia la Guardia di finanza di Piacenza per godersi la meritata pensione.
Giovane labrador retriever donato da una famiglia lombarda che non riusciva più a gestirlo, all’età di 1 anno e mezzo, Buddy è entrato a far parte delle Fiamme gialle e dopo aver superato con successo tutte le prove del corso di specializzazione per cani antidroga, è stato assegnato, assieme al suo conduttore, all’attuale gruppo di Piacenza.
Grazie al suo fiuto, durante il periodo di attività, i finanzieri piacentini hanno denunciato per spaccio 41 persone, di cui 15 tratte in arresto, e segnalato quasi 450 assuntori; più di tredici i chili di droga che sono stati sequestrati nell’ambito dei quotidiani controlli del territorio, effettuati anche in collaborazione con le altre forze di polizia impegnate nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti.
Buddy è stato tanto deciso ed efficiente in servizio, quanto dolce ed affettuoso con le centinaia di studenti che, in occasione delle giornate dedicate all’educazione alla legalità, attendevano per vederlo in azione durante un’esibizione dimostrativa o semplicemente per conoscerlo da vicino.
Oggi Buddy non è più in servizio, è stato posto in congedo per sopraggiunti limiti di età: potrà riposarsi presso l’abitazione del proprio conduttore che lo terrà con sé, mantenendo saldo quel legame che li ha tenuti uniti in tutti questi anni.
Al suo posto è arrivata Helly, femmina di pastore tedesco grigione di due anni, nata nel centro allevamento e addestramento cinofilo del corpo di Castiglione del lago, dove è stata addestrata per la ricerca di sostanze stupefacenti attraverso il meccanismo del gioco e dell’affiatamento con il suo conduttore. Nonostante non abbia ancora terminato definitivamente il suo percorso addestrativo, il nuovo ausiliare sembra decisamente promettente e pronto a superare i risultati dell’ormai “ex collega”.
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