All’agricoltura piacentina 56 milioni per il sostegno post-Covid
06 Luglio 2020 13:43
Ammonta a 56 milioni di euro il contributo regionale destinato all’agricoltura piacentina. I beneficiari del nostro territorio sono 3.743, tra aziende agricole, imprese agroindustriali, organizzazioni di produttori, realtà consortili, enti di ricerca e realtà del territorio rurale locale.
“Momenti inediti e davvero duri come quelli che abbiamo affrontato in questi ultimi mesi – afferma il presidente della regione Stefano Bonaccini – hanno bisogno di risposte adeguate, soprattutto da parte delle istituzioni, che devono essere capaci di interpretare i tempi e saper rispondere in modo appropriato e con rapidità. Per questo il mezzo miliardo di euro in otto mesi che siamo riusciti a mettere a disposizione dei nostri agricoltori è un ottimo risultato, che va a vantaggio di tutta la comunità regionale. L’emergenza Covid ci ha dimostrato infatti ancora una volta quanto il lavoro dei campi sia prezioso e quanto sia indispensabile aiutare la nostra buona agricoltura. Un risultato ancor più importante perché va a sostenere progetti di aziende che lavorano sempre più con strumenti innovativi e sostenibili per l’ambiente e che ha premiato 10mila imprenditrici e quasi 32mila agricoltori per un comparto che guarda al futuro e capace di mettersi in gioco”.
“E’ un’iniezione straordinaria di liquidità – commenta l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi – resa possibile dal lavoro di squadra delle istituzioni, dei collaboratori delle strutture tecniche della Regione e di Agrea, l’ente pagatore della Regione, che non si sono fermati un attimo neanche in pieno lockdown. Grazie a questo impegno corale di adattamento possiamo sostenere con risorse fresche un settore fondamentale non solo per l’economia dell’Emilia-Romagna, come ha reso ben evidente l’emergenza coronavirus. Sostenere i nostri agricoltori vuol dire infatti mantenere le eccellenze per cui siamo conosciuti in tutto il mondo, oltre a garantire cibo buono e di qualità sulle tavole di tutte famiglie e dei cittadini”.
DISTRIBUZIONE DEI FONDI – Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle risorse – tolta la voce dell’ortofrutta perché si tratta di organizzazioni di produttori con collocazione territoriale non provinciale -, la provincia di Piacenza conta 3.743 beneficiari e risorse per 56 milioni di euro; ai quasi 5mila agricoltori di Parma sono andati 53 milioni di euro; circa 48 milioni ai 4mila e 700 beneficiari della provincia di Reggio Emilia; a Modena 51 milioni di euro per 6mila destinatari; quasi 72 milioni per quella di Bologna con circa 7mila beneficiari. E ancora, ai 5mila agricoltori della provincia di Forlì-Cesena sono destinati aiuti per più di 30 milioni di euro; ai 1.800 di Rimini vanno oltre 13milioni; ai 5mila agricoltori del ravennate 43 milioni di euro; quasi 81 milioni è l’aiuto per i 5mila beneficiari della provincia di Ferrara. Sempre secondo i dati dei pagamenti effettuati da Agrea – Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura – su un totale di oltre 42mila beneficiari, il 23,7% sono donne, quasi 10mila imprenditrici del settore che hanno beneficiato di circa 74 milioni di euro, mentre sono 31.970 gli agricoltori, il 76,3%, a cui vanno 477 milioni di euro. Sono poi 3.328mila gli under 40 che hanno ricevuto aiuti per circa 61 milioni, e 751mila gli agricoltori sopra i 40 anni a cui sono andati importi per circa 489 milioni.
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