Quasi 55mila fascicoli sanitari elettronici a Piacenza: “Attivatelo, vantaggi per i pazienti”
08 Luglio 2020 03:48
Sono 54.083 i piacentini che hanno attivato il fascicolo sanitario elettronico. Il 19 percento della popolazione provinciale. Secondo l’Ausl di Piacenza, si deve fare di più: questa piattaforma digitale semplifica la vita e diminuisce i rischi di contagio in tempo di Covid. “Attraverso il fascicolo sanitario elettronico – osserva Fiorella Scaletti, responsabile dell’ufficio alle relazioni con il pubblico – è possibile pagare i ticket sanitari, prenotare, spostare o disdire le visite o gli esami specialistici, stampare i referti di visite ed esami effettuati in Emilia Romagna compresi quelli di pronto soccorso, consultare le lettere di dimissione, accedere alle prescrizioni specialistiche e farmaceutiche e ottenere la scheda vaccinale”.
Si tratta di prestazioni che l’Ausl di Piacenza – così come le altre aziende sanitarie del territorio regionale – permette di svolgere direttamente dallo schermo del computer, senza recarsi in ospedale. “Un’opportunità importante – aggiunge Scaletti – per consentire alle persone di limitare i propri spostamenti e quindi, nel periodo di rischio epidemiologico, di evitare qualsiasi contatto potenzialmente contagioso”. Il fascicolo sanitario elettronico è facoltativo e gratuito. Possono usufruirne i maggiorenni rivolgendosi a uno degli sportelli Urp degli ospedali di Piacenza, Castel San Giovanni e Fiorenzuola.
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