Piacentina a Los Angeles al fianco degli ultimi: “Sfida con i traumi del virus”
16 Luglio 2020 03:47
Al fianco delle famiglie più marginalizzate di Los Angeles: immigrati, comunità LGBT, affiliati a gang, cittadini sopravvissuti a traumi multipli e abuso, tanto per fare qualche esempio. Così la piacentina Margherita Mera ha concretizzato il sogno di aiutare gli altri: come psicoterapeuta in California. “Lavoro con i nuclei più in difficoltà della città, è un’attività intensa che sa donare immense soddisfazioni”.
La giovane interviene su quelle problematiche che, durante la tremenda emergenza Covid negli Stati Uniti, si sono acutizzate ancora di più: “Con l’allerta da Coronavirus, neanche a dirlo, le vite dei miei pazienti si sono complicate. Molti di loro sono costretti a vivere in spazi limitati, in monolocali con cinque o più persone. Sorgono così conflitti relazionali, o riemergono esperienze traumatiche del passato. C’è invece chi si trova meglio nel regime di isolamento, per esempio le vittime di bullismo o i soggetti affetti dal disturbo di ansia sociale: ecco, in questo caso l’obiettivo è quello di prepararli al ritorno alla normalità, una prospettiva che purtroppo negli Usa sembra ancora lontana”.
Fatto sta che Mera, anche in questo periodo difficile, ha consolidato un traguardo professionale desiderato a lungo. Dopo la laurea all’università Cattolica di Piacenza, infatti, è riuscita a entrare nella University of Southern California: “E lì ho ottenuto il mio master nel maggio del 2019. Guardando indietro alla strada percorsa posso dire con certezza che quello che mi aveva spinto al principio, l’idea del voler essere una forza positiva e un catalizzatore di cambiamento nelle vite dei ragazzi, è quello che mi spinge ancora oggi ad alzarmi ogni mattino ed affrontare la giornata lavorativa con la stessa passione del primo giorno”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE