Piste ciclabili, al via la progettazione di nuovi tratti-cerniera in città
04 Agosto 2020 18:30
Un contributo da circa 165mila euro per ridisegnare (sulla carta, per ora) le piste ciclabili di Piacenza. E dire addio alle corsie “a singhiozzo”, interrotte da marciapiedi e carreggiate stradali. L’amministrazione comunale ha ricevuto un finanziamento dal governo nazionale nell’ambito delle progettualità legate al Pums (piano urbano della mobilità sostenibile). “Si fa un passo avanti verso la trasformazione di Piacenza in una bicipolitana – sottolinea l’assessore Paolo Mancioppi – grazie a un contributo destinato anche alla stesura di valutazioni tecniche su parcheggi scambiatori e zone 30″.
La fetta più consistente di queste risorse – 135mila euro – riguarda per l’appunto l’ideazione di interventi sulla rete ciclabile, cioè l’ampliamento di alcune piste (e la “ricucitura” con quelle esistenti) attraverso la riqualificazione di via Farnesiana, via I Maggio, via Cella, via Emilia Pavese, via Colombo (tratto via Manzoni-via Cremona), via Emilia Parmense, via Manfredi, via Boselli, strada della Raffalda, viale Sant’Ambrogio e via La Primogenita. Il contributo assegnato alla Giunta Barbieri è indirizzato solo alla realizzazione dei progetti di fattibilità: per l’affidamento dei lavori di costruzione delle nuove piste ciclabili e l’apertura dei cantieri bisognerà attendere l’indizione delle gare d’appalto, probabilmente nel 2021. E, ovviamente, le coperture finanziare ad hoc.
Con i restanti 30mila euro, il Comune prevede invece il finanziamento degli studi di prefattibilità per la realizzazione di isole ambientali, “concepite a misura delle utenze deboli (ciclisti e pedoni), nelle quali sono adottate particolari politiche: limiti di velocità, divieti, sensi unici, regolamentazione della sosta, miglioramento dei trasporti pubblici e opere di arredo, differenziazione dei livelli e delle pavimentazioni, arredi e illuminazioni efficaci”.
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