Polisportivo, rischio chiusura a settembre: “Condizioni sfavorevoli”
04 Agosto 2020 04:16
Le certezze si fermano al 31 agosto, data di scadenza dell’attuale gestione del Polisportivo di Piacenza. Da lì in poi, le prospettive dell’impianto di largo Anguissola restano poco chiare. Tanto che l’attuale affidatario del centro comunale, la società Futura, paventa la possibilità di non riapertura tra meno di un mese. Senza grosse sorprese, infatti, il nuovo appalto di un anno (allungabile a due) non verrà assegnato in tempo per dare continuità alla gestione del Polisportivo. Perciò la Giunta Barbieri – in un recente incontro a palazzo Mercanti – ha chiesto alla cooperativa milanese di accettare una proroga di quattro mesi (fino al 31 dicembre) per la conduzione dell’impianto, alle stesse condizioni economiche del contratto in essere.
Una proposta che al momento, però, non trova la disponibilità dell’attuale affidatario, come conferma il referente di Futura Luca Ferrari: “La proroga di quattro mesi alle stesse condizioni non ci permette di pianificare le lezioni di nuoto né tantomeno l’attività sportiva: se il Comune ci dà una mano siamo ben disposti ad andare avanti fino a dicembre e poi, una volta lette le carte, a partecipare eventualmente alla gara, altrimenti il Polisportivo è destinato a chiudere da settembre”. In altre parole, la società privata chiede alla Giunta Barbieri un contributo aggiuntivo di circa 250mila euro, cioè il conto annuale delle utenze di acqua, luce e gas. Ma l’assessore allo Sport Stefano Cavalli non ci sta: “L’amministrazione comunale ha già compiuto uno sforzo economico importante per aiutare l’affidatario, di più non si può fare. Qualora la proroga dell’attuale gestore non venisse accolta, gli uffici troveranno un’altra strada per garantire la continuità del servizio alla cittadinanza”.
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