Operaio perde la vita. Sindacati: “Basta morti bianche”

06 Agosto 2020 15:08


Tragedia in una ditta di calcestruzzi a Ciriano, nel comune di Carpaneto: nella prima mattinata un uomo ha perso la vita in seguito a un trauma da schiacciamento riportato mentre stava eseguendo alcune operazioni nei pressi di un silos di stoccaggio. Stando alle prime informazioni, uno dei supporti della struttura sarebbe improvvisamene collassato, provocando il cedimento del silos che avrebbe travolto l’uomo. Inutili i tentativi di rianimazione: per il lavoratore, un cinquantenne di nazionalità macedone ma da anni residente a Piacenza, non c’è stato nulla da fare. Il 50enne, Atanasov Sasko, era un attivo volontario della Croce Rossa di Piacenza e i colleghi lo ricordano per il suo impegno a favore dell’associazione a cui dava sempre massima disponibilità. Sul posto, oltre agli operatori del 118, anche i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno dato avvio agli accertamenti del caso.

ALLARME DEI SINDACATI – Per i sindacati una tragedia incomprensibile: “Un lavoratore di 50 anni è uscito di casa questa mattina, 6 agosto 2020, salutando moglie e due figli, per andare a lavorare e non farà più ritorno dai suoi cari – scrivono in una nota. Siamo di fronte a una tragedia umana e sociale, l’ennesima. Questo è il momento del cordoglio: alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze, così come la certezza che metteremo in campo tutte le azioni necessarie per accertare le responsabilità di quanto accaduto. Gli infortuni sul lavoro sono stati quasi 5mila nel 2019 a Piacenza e provincia. Questo deve essere il momento di dire “basta morti bianche”. Morti evitabili, tragedie incomprensibili”. Così in un comunicato stampa congiunto Cgil, Cisl, Uil di Piacenza insieme alle Segreterie del comparto dell’edilizia Fillea, Filca e Feneal commentano l’infortunio mortale.

Comunicato Ugl

 

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