Raffica di borseggi in Val d’Arda, anziani presi di mira
07 Agosto 2020 12:04
Sono in crescita nella nostra provincia i furti con destrezza che, sempre più spesso, hanno come obiettivo le persone anziane, avvicinate da sconosciuti con una banale pretesto. Alcuni episodi avvenuti nel Piacentino tra l’ultima settimana di luglio e i primi di agosto testimoniano questo preoccupante trend.
Piogge di denunce sono giunte da Carpaneto, Fiorenzuola, Cortemaggiore e Monticelli: i carabinieri di Fiorenzuola hanno dunque avviato le indagini.
Nei quattro casi denunciati una coppia di borseggiatrici, dopo aver avvicinato le vittime in strada chiedendo loro alcune informazioni, le ha abbracciate con la scusa di ringraziare e salutare. Così facendo, le malviventi sono riuscite a sfilare alle vittime ignare orologi di marca e monili.
“Tali episodi – avvertono i carabinieri – testimoniano la necessità di non abbassare la guardia, perché il pericolo è sempre dietro l’angolo. Il furto in strada con la tecnica dell’abbraccio, quasi sempre, è appannaggio di borseggiatrici. In strada solitamente si viene avvicinati per richieste a volta banali o assurde da malintenzionate che di solito si presentano ben vestite. Con modi molto affabili chiedono indicazioni o notizie, e a volte inseriscono nelle loro richieste indicazioni generiche su familiari e figli. In questo modo carpiscono la fiducia, e hanno la scusa giusta per salutare e abbracciare la vittima.
Quindi, è bene ricordare di diffidare sempre, quando si viene avvicinati in strada da giovani ragazze che non si conoscono, che chiedono banalità con modi gentili e soprattutto non accettare mai un saluto con un abbraccio da persone estranee”.
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