“Sicurezza a rischio”: i sindacati attivano le procedure di sciopero
13 Settembre 2020 03:40
“A rischio la sicurezza di autisti e passeggeri degli autobus“. E’ la protesta dei sindacati del trasporto pubblico piacentino, uno degli aspetti più preoccupanti in vista della ripresa delle lezioni nelle scuole piacentine, prevista per domani.
Comunicando l’attivazione della procedura di sciopero, il segretario provinciale di Faisa Cisal Fabrizio Badagnani e il rappresentante dei lavoratori di Seta Alessandro Losini inquadrano il problema: “Con l’avvio dell’orario invernale scolastico previsto per il prossimo 14 settembre, si ripristinerà l’apertura della porta anteriore dei pullman. Questa decisione è stata giustificata anche dal fatto che Seta è in procinto di attrezzare i mezzi con pareti protettive per il posto di guida a garanzia del distanziamento e della sicurezza per il conducente. Da prime verifiche, però, sappiamo che i pannelli finora installati non permettono di isolare realmente l’operatore, perciò l’apertura della porta anteriore aumenta l’esposizione al contagio del personale. In assenza delle condizioni di sicurezza, è necessario mantenere le catenelle per delimitare la zona del posto guida”.
Anche il sindacato Usb fa sentire la propria voce, annunciando quattro ore di sciopero sugli autobus piacentini (dalle ore 18 alle 22 di lunedì 14 settembre): “A fine giugno Seta ha presentato una bozza di accordo di secondo livello per i nuovi assunti, che però prevede un peggioramento delle condizioni di lavoro. Inoltre, le misure anti-Covid non assicurano di evitare il rischio di contagio per i conducenti e per le persone trasportate”.
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