Le spugne della speranza per far lavorare i ragazzi autistici
16 Dicembre 2020 00:05
Spugne colorate e profumate che hanno un valore speciale: a crearle sono ragazzi con una grave forma di autismo. A offrire loro un posto di lavoro è la neonata cooperativa San Giuseppe, costola dell’associazione “Oltre l’Autismo”, guidata da Maria Grazia Ballerini che ora è anche al vertice della cooperativa. Luca, Jousef, Michele e Dijaa ogni mattina, dal lunedì al venerdì, si ritrovano alla sede dell’associazione in via Nasalli Rocca a Piacenza e con il pulmino raggiungono il loro nuovo posto di lavoro. Lo stabilimento è caldo, accogliente e colorato: in una parola sola è dignitoso.
“Questo progetto è nato dall’esigenza di creare un percorso lavorativo perché il lavoro conferisce dignità all’uomo e vogliamo che sia così anche per i nostri ragazzi – racconta Maria Grazia Ballerini -. E’ un progetto di vita. Questa struttura consente loro di avere un’attività vera da portare a termine in base alle proprie attitudini. Noi crediamo nelle loro capacità e loro sanno davvero sorprendere. Ad affiancarli sono gli educatori e gli operai esperti. Abbiamo agito in modo autonomo e ora ci piacerebbe entrare in convenzione con il Comune. Siamo inoltre aperti alle proposte delle aziende che vogliono commissionarci nuovi lavori di confezionamento e imballaggio e ovviamente apriamo le porte anche a chi volesse darci una mano come volontario”.
Negli spazi, allestiti anche grazie all’aiuto degli alpini, ci sono tavoli per fare merenda e un piccolo salotto per consultare riviste nei momenti di relax che i neolavoratori si possono concedere in base alle proprie esigenze. A mezzogiorno, terminato il lavoro, tornano alla sede dell’associazione per il pranzo e il pomeriggio è dedicato alle attività educative e ricreative organizzate da “Oltre l’autismo”.
Le spugne colorate, commissionate dalla ditta Zeca, sono anche in regalo con la Sportula natalizia che contiene prodotti tipici del territorio. Per ordinarla è possibile rivolgersi all’indirizzo email: [email protected] o al numero 392-3331303. Le offerte servono per finanziare i progetti dell’associazione.
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