Pianura imbiancata: è la “neve da nebbia”. Da domani temperature in aumento

19 Gennaio 2021 16:14


La pianura piacentina si è risvegliata imbiancata. Ma questa volta non si tratta di neve vera e propria, bensì di “neve da nebbia” che in alcuni casi, come alle porte di Piacenza ha raggiunto anche uno spessore di un paio di centimetri, mentre più in generale lo strato era molto sottile.
Nebbia, freddo e l’inquinamento sono i responsabili di questo fenomeno.

Vittorio Marzio di Meteovalnure.it ha spiegato che “nei giorni scorsi è arrivata in Italia aria fredda dall’Europa dell’Est e si è depositata negli strati più bassi e prossimi al suolo. A causa della bassa ventilazione si è formata una nebbia da inversione termica. Le minime ieri non sono mai salite sopra lo zero e la nebbia congelata ha formato dei fiocchi bianchi molto piccoli. Quello della neve da nebbia è un fenomeno che non si forma per il passaggio di una perturbazione ma nasce dall’umidità dello strato nebbioso che si lega al pulviscolo atmosferico”.

Oggi è l’ultimo giorno di temperature sotto lo zero, sta infatti per tornare un clima più continentale. Nel nostro territorio sono in arrivo correnti più miti che porteranno umidità e temperature in rialzo. Sono possibili precipitazioni piovose.

 

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