Inaugurata la nuova palestra: “Dono per i ragazzi in un momento duro”
25 Gennaio 2021 17:11
Taglio del nastro (molto atteso), per la nuova palestra di Castel San Giovanni, alle spalle del liceo di via Nazario Sauro. La struttura, i cui lavori sono partiti il 6 agosto 2019 e sono terminati in questi giorni, sarà a servizio delle scuole superiori di Castel San Giovanni. L’intervento è costato 1 milione e 750mila euro ed è a carico della provincia di Piacenza. E proprio il presidente dell’ente, Patrizia Barbieri, ha presenziato all’inaugurazione di stamattina, 25 gennaio. “In un momento così difficile avevamo bisogno di un segno di speranza”. Presente anche il sindaco Lucia Fontana: “Siamo molto soddisfatti, è il compimento di un progetto che parte da lontano”. Anche i dirigenti scolastici degli istituti coinvolti hanno tirato un sospiro di sollievo accogliendo la notizia come un dono: “I ragazzi si dovevano sempre dividere tra diverse strutture, con tutti i disagi che questi spostamenti comportavano”.
La nuova struttura è situata nel retro dell’attuale sede dell’istituto scolastico, nell’area che era di proprietà privata e che fu acquistata a titolo oneroso dal Comune di Castel San Giovanni nel corso della precedente amministrazione (durante il mandato del sindaco Carlo Capelli), per poi essere ceduta a titolo gratuito alla Provincia al fine di consentire l’attuale intervento. La nuova palestra sarà utilizzata dagli studenti iscritti al Polo ‘Volta’ di Castel San Giovanni e dagli studenti della sede coordinata di Castel San Giovanni dell’Istituto Raineri-Marcora di Piacenza.
Il cantiere è stato inevitabilmente interessato, nei mesi scorsi, dai blocchi dovuti all’emergenza sanitaria (per un totale di 43 giorni di sospensione, dal 23 marzo al 6 maggio 2020) che hanno riguardato, anche in seguito, soprattutto i fornitori: i ritardi nelle consegne sono andati a ripercuotersi sulle tempistiche esecutive, che sono state comunque contenute in termini ragionevoli.
La struttura è stata dotata di un campo da gioco di 626 mq che può contenere sia un campo da volley regolamentare secondo le normative della Federazione Pallavolo (FIPAV) sia un campo da basket. E’ invece di 140 mq la superficie complessiva destinata a spogliatoi, docce, infermeria, due locali arbitri e deposito attrezzi.Tutti gli spazi, da gioco e non, sono privi di barriere architettoniche e dotati di servizi igienici idonei a persone disabili. Il riscaldamento è garantito da sonde geotermiche collocate in nove pozzi a una profondità di 100 metri, all’esterno dell’area della palestra. L’intera struttura è stata progettata al fine di contenere l’effetto serra anche nella scelta di materiali a basso impatto ecologico.
Curiosità- La collocazione e l’orientamento della palestra sono stati condizionati e determinati dalla sussistenza di una servitù di metanodotto, presente nell’area verde retrostante l’edificio esistente, che comporta una “fascia di rispetto” inderogabile.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE