“Ora un provvedimento per la riapertura serale di bar e ristoranti”
05 Febbraio 2021 18:13
Si valuta la riapertura serale dei pubblici esercizi, in particolare bar e ristoranti, quantomeno quelli in “zona gialla”. Un’ipotesi al vaglio del Comitato tecnico scientifico, ma soprattutto in attesa dell’ok del governo nazionale. “Circa la previsione di rimodulazione delle misure previste nelle diverse fasce di rischio, specificatamente per il settore della ristorazione in zona gialla e arancio – dicono gli scienziati – si rimanda alle valutazioni del decisore politico, segnalando tuttavia che si potrebbe modificare l’efficacia nella mitigazione del rischio di contagio da Coronavirus”.
L’avvio del dialogo sulla riapertura serale dei pubblici esercizi viene comunque ritenuto “un risultato significativo che arriva grazie a un confronto non certo urlato, ma intenso e propositivo – commenta Cristian Lertora, presidente provinciale di Fipe-Confcommercio -. Dopo un anno nel quale le nostre attività sono state costrette a rimanere chiuse o a lavorare in condizioni proibitive, ai tavoli istituzionali ci siamo evidentemente fatti portavoce del grande disagio del settore, ma abbiamo anche cercato delle soluzioni realistiche e tempestive, dimostrando che era possibile tornare a lavorare in sicurezza. Ci auguriamo che il governo che si sta costituendo in questi giorni provveda nel più breve tempo possibile all’emanazione di un nuovo decreto per consentire di aprire a cena fino alle 22 in fascia gialla e durante le ore diurne in fascia arancione a chi ha spazi con tavoli. Sarà un banco di prova importante per dimostrare da parte del nostro settore maturità e rispetto delle regole e chiediamo alle forze dell’ordine e alle amministrazioni comunali di darci una mano con i controlli in questa direzione”.
“I nuovi criteri di valutazione segnano un cambiamento importante nell’approccio alla questione della sicurezza nei pubblici esercizi – sottolinea Fabrizio Samuelli, coordinatore locale di Fiepet-Confesercenti. Con le corrette misure di prevenzione, sarà possibile far ripartire il servizio al tavolo a cena nelle regioni in fascia gialla e a pranzo in fascia arancione. Adesso ci aspettiamo che la novità venga recepita al più presto in un provvedimento legislativo, che elimini anche le inique restrizioni sulla vendita d’asporto che colpiscono le enoteche. Dopo un anno terribile, le imprese della somministrazione vogliono tornare a lavorare in sicurezza”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE