Da direttrice a collega: “Nell’emergenza, in corsia assieme ai miei studenti”
21 Febbraio 2021 00:05
Fino al 21 febbraio 2020, una trentina di tirocinanti del corso di laurea in Infermieristica affollava le corsie degli ospedali piacentini. L’arrivo del Covid ha imposto la sospensione della loro attività che è ripresa a giugno. “Ricordo a febbraio le chiamate dei genitori preoccupati per il possibile contagio – racconta Cristina Merlini, direttore delle attività didattiche del corso di Infermieristica-. Abbiamo sospesi tirocini, corsi ed esami, i primi 15 giorni dell’epidemia sono stati frenetici. Abbiamo dovuto riorganizzazione tutte le attività sulle piattaforme digitali. Le lauree sono state anticipate. A giugno i ragazzi sono tornati nei reparti come tirocinanti e ci hanno riferito che i pazienti che non potevano ricevere visite, si attaccavano a loro quasi nel senso letterale del termine perché erano quelli che avevano più tempo per seguirli”. Nell’emergenza Cristina Merlini e i colleghi tutor hanno fornito la disponibilità all’Ausl per i turni in reparto. “Io sono andata in Pronto soccorso dove ho ritrovato i miei studenti. Dopo una fase di smarrimento iniziale hanno dimostrato maturità e professionalità. Inoltre hanno saputo stare vicini ai colleghi che hanno perso i loro cari proprio a causa del Covid, sono stati una vera squadra”.
I posti del corso di laurea in Infermieristica nel 2019 erano 80. Nell’anno della pandemia sono saliti a 95 e a ottobre 2021 si immatricoleranno 105 futuri infermieri.
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