Trasporto pubblico, prorogate al 31 marzo le agevolazioni
04 Marzo 2021 15:04
La giunta comunale di Piacenza ha prorogato sino al 31 marzo prossimo le agevolazioni attualmente in vigore per alcune fasce di utenti del trasporto pubblico urbano residenti a Piacenza, mantenendo così le esenzioni e le riduzioni tariffarie che l’amministrazione aveva garantito integrando, con risorse comunali, quelle regionali.
“Si conferma – sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbati – l’attenzione nei confronti dei cittadini in condizioni di maggiore fragilità economica e sociale, favorendone l’accesso all’uso dei mezzi pubblici. Tutti gli abbonamenti sottoscritti da qui al 31 marzo, esattamente come gli altri, avranno validità di un anno dalla data di attivazione”.
Gli anziani ultrassessantacinquenni il cui Isee del nucleo familiare non superi i 15 mila euro, così come i cittadini con invalidità che rientrino nelle categorie da B a J dell’allegato 2 alla Delibera regionale 1982 del 2015, potranno quindi continuare a fruire gratuitamente dell’abbonamento urbano il cui valore sarebbe pari – secondo la tariffa regionale – a 151 euro.
Inoltre, grazie al finanziamento garantito dall’amministrazione comunale in aggiunta ai fondi regionali, si confermerà la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento urbano annuale al costo di 151 euro – anziché i 208 euro della tariffa dedicata – per i cittadini over 65, con Isee del nucleo familiare superiore ai 15 mila euro o che ritengano di non presentare la certificazione Isee. Anche le famiglie numerose con almeno 4 figli e Isee del nucleo non superiore a 18 mila euro, potranno acquistare l’abbonamento annuale al costo di 72 euro invece della tariffa regionale, già agevolata, di 151 euro. A parità di Isee, per i nuclei con tre figli a carico l’importo di ogni abbonamento sarà di 148 euro, ridotto rispetto ai 260 euro previsti per tale categoria che non rientra, in base ai parametri regionali, tra le agevolazioni in vigore. Per i giovani dai 15 ai 26 anni compiuti, infine, il Comune conferma l’impegno a farsi carico della quota di 90 euro che, in accordo con Seta, consente loro di fruire della tariffa di 150 euro, invece del costo di 240 euro preventivato per la loro fascia d’età. Sul sito www.comune.piacenza.it, con evidenza in home page, sono riportate tutte le agevolazioni nel dettaglio.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE