Giornata Unità nazionale. Ingresso tricolore per l’ex Arsenale
17 Marzo 2021 12:01
Il 17 marzo si celebra la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”, istituita come festività civile il 23 novembre del 2012 con la legge n. 222 che introduceva l’acquisizione di conoscenze e competenze in materia di “Cittadinanza e Costituzione” per le scuole di ogni ordine e grado al fine di far conoscere gli eventi e il significato del Risorgimento.
“Il clima di difficoltà, di incertezza e di sofferenza che stiamo vivendo – si legge nella nota della Prefettura di Piacenza – rende ancora più stringente la necessità di unità sostanziale di tutti i cittadini attorno ai valori costituzionali e ai simboli repubblicani. Il Paese è alle prese con una grave emergenza: essere comunità, lavorare insieme per superare un momento delicato e impegnativo, essere uniti, responsabili, solidali è indispensabile. Grazie a tutti coloro – sanitari, volontari, forze dell’Ordine, che sono in prima linea, a chi sta facendo enormi sacrifici, a chi lavora notte e giorno con responsabilità e abnegazione. Grazie a chi compie gesti piccoli o grandi per contribuire a superare questo momento, per aiutare l’altro, per regalare un sorriso, come la nostra giovane scout Alice insignita, con altri 28 ragazzi, dal presidente Sergio Mattarella, Alfiere della Repubblica. Una bellissima testimonianza dell’impegno e della generosità dei nostri ragazzi fin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria”.
La Prefettura, in occasione del 160° anniversario dell’Unità nazionale, ha organizzato una videoconferenza su figure rilevanti per il territorio piacentino che hanno svolto un ruolo significativo nell’ambito del Risorgimento nazionale coinvolgendo gli studenti per rivivere insieme la nascita dello Stato italiano a seguito della proclamazione del Regno d’Italia.
In occasione della ricorrenza l’ingresso del Polo di mantenimento pesante nord di Piacenza si è stato illuminato con i colori della bandiera nazionale.
“Si celebra oggi la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. Mai come in questo periodo trovano il loro più profondo significato l’Inno e la Bandiera nel rappresentare l’Italia unita nei valori e nei principi sanciti dalla nostra Costituzione – ha dichiarato il generale Sergio Santamaria, comandante del Polo di Mantenimento -. Cantare l’Inno ed esibire la Bandiera, come è stato fatto dai nostri concittadini nei mesi più duri della pandemia, non solo servono ad affermare la comune appartenenza all’Italia, ma ci ricordano i doveri di cittadinanza e di solidarietà che tutti abbiamo. Onorare la Bandiera, simbolo della Nazione, significa, ancor più in questo periodo di emergenza sanitaria, porre a bene supremo la tutela dell’intera collettività, operando uniti, Istituzioni e cittadini, nell’adempiere ai propri doveri, nel rispetto delle norme imposte per il contrasto della pandemia, nell’operare quotidianamente secondo le regole fondamentali della Costituzione, nell’osservanza delle leggi e del senso civico, per poter essere, in una parola, Italiani.
Auguri Italia!!!”
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