Monoclonali usati dalla prossima settimana, studio sperimentale su sei pazienti
26 Marzo 2021 14:42
La terapia monoclonale prenderà avvio a Piacenza già dalla metà della prossima settimana, su pazienti selezionati. Dopo l’annuncio della regione, anche l’Ausl attende le dosi destinate al territorio, in proporzione all’incidenza dei nuovi casi di Covid diagnosticati nel periodo che va dall’8 al 14 marzo 2021.
Il paziente a cui è destinata la cura deve presentare un quadro clinico lieve moderato, con un rischio molto elevato di evolvere verso una forma grave. A Piacenza è però in corso, già da qualche giorno, uno studio sulla sperimentazione di una coppia di anticorpi monoclonali che ha interessato sei pazienti. Mauro Codeluppi, primario del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Piacenza spiega: “Siamo partiti con una sperimentazione di monoclonali su pazienti con malattia precoce e stiamo proseguendo su questa strada”.
Si tratta di uno studio di fase III, internazionale, multicentrico randomizzato, in doppio cieco, avviato per valutare la sicurezza e l’efficacia di anticorpi monoclonali di nuova concenzione per via intramuscolare. Piacenza sta fornendo il proprio contributo insieme a una novantina di altri ospedali, non solo italiani. Si prevede il coinvolgimento complessivo di 1.700 partecipanti: una ventina saranno quelli arruolati nel nostro ospedale.
I primi sei pazienti sono stati individuati nei giorni scorsi in collaborazione con le equipe del Pronto soccorso e delle Usca. Il trattamento è stato eseguito dal team di Malattie infettive su altrettanti adulti, affetti da Covid 19, in regime ambulatoriale.
La terapia in studio prevede la somministrazione di una combinazione di due anticorpi monoclonali per via intramuscolare entro pochi giorni dai sintomi. Gli infettivologi dell’ospedale di Piacenza dovranno ora monitorare l’evoluzione clinica dei pazienti, per valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento. Lo studio è in doppio cieco: ad alcuni dei pazienti coinvolti viene quindi somministrato placebo. Nella partecipazione allo studio clinico Piacenza schiera non solo il reparto di Malattie infettive, che tratta e segue il monitoraggio dei pazienti, ma anche l’unità operativa Ricerca e Qualità, che supporta tutti gli aspetti organizzativi del progetto.
Al progetto sperimentale si affiancherà, nei prossimi giorni, l’utilizzo delle monodosi disponibili in tutti i centri di Malattie Infettive della Regione Emilia-Romagna e consegnate dal Ministero della Salute. La Farmacia ospedaliera di Piacenza è in attesa di ricevere la fornitura prevista di anticorpi monoclonali.
Piacenza ha già in programma nelle prossime settimane di partecipare anche un altro studio clinico internazionale, promosso da Toscana Life Sciences.
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