Informazioni, assistenza e video: linea telefonica per aiutare chi ha subito un ictus
01 Aprile 2021 00:09
I pazienti colpiti da ictus e le loro famiglie rappresentano una categoria che sta pagando un prezzo moltiplicato alla pandemia.
Oltre alle restrizioni governative, il Covid li ha costretti a sospendere tutte le attività in presenza. Ecco perché l’associazione Alice, a partire da oggi 1 aprile, mette a disposizione una linea telefonica (al numero 340-2277001) attiva dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 19.00. Referente del progetto regionale (che fornirà informazioni, assistenza psicologica e invierà video per la stimolazione motoria, cognitiva e la logopedia) è il piacentino Giuseppe Rocca, già neuropsicologo di Alice Piacenza, che coordinerà un team di psicologi qualificati e formati appositamente.
“Nella fase della cronicità – spiega l’associazione – i pazienti colpiti da ictus, circa 550 all’anno nella nostra provincia, hanno forte necessità di mantenere attivo il residuo funzionale (motorio, cognitivo, di linguaggio), recuperato con la riabilitazione nelle fasi post acute. Tuttavia le condizioni attuali spesso impediscono a questi soggetti di accedere ai servizi pubblici e offerti dalle associazioni territoriali: oltre al rischio di eccessiva inattività e perdita delle autonomie, l’isolamento obbligato produce un incremento di sentimenti di angoscia, vissuti ansiosi e depressivi, legati anche al clima generale di insicurezza e ai timori per il futuro”.
Il progetto della linea telefonica nasce per rispondere a queste necessità, anche con l’invio di video-attività che il paziente può svolgere direttamente a domicilio.
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