Amministratore di sostegno della zia inabile si appropria di 34mila euro. Denunciata

14 Aprile 2021 13:35

Una pensionata di 62 anni, nominata amministratore di sostegno della zia inabile, è stata denunciata dai finanzieri del comando provinciale di Piacenza per essersi illecitamente impossessata, nell’arco di 4 anni, di una somma complessiva pari a 34mila euro di proprietà della donna anziana assistita, successivamente deceduta.

Le indagini sono scattate a seguito di una segnalazione da parte del Tribunale di Piacenza alla Procura della Repubblica, nella quale venivano rilevate diverse irregolarità e omissioni compiute dalla donna in relazione ai suoi doveri di amministratore di sostegno.

I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Piacenza, coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Daniela Di Girolamo, hanno accertato che l’amministratore di sostegno, durante la gestione del suo mandato, ha eseguito arbitrariamente prelevamenti di denaro contante dal conto corrente della propria assistita – talvolta anche di entità superiori alla soglia di legge consentita ai fini della normativa antiriciclaggio – senza giustificarne in alcun modo l’utilizzo. La donna, oltre a non pagare le rette per i ricoveri ospedalieri dell’anziana zia, si è sempre rifiutata di depositare in Tribunale, malgrado ripetuti solleciti, la rendicontazione delle spese sostenute. A fronte di tale condotta, la pensionata è stata denunciata per il reato di peculato e per il reato di omissione atti d’ufficio, per i quali è prevista una reclusione da 6 mesi a 2 anni. Su richiesta del Pubblico Ministero, il Gip ha disposto il sequestro preventivo delle disponibilità finanziarie della 62enne riconducibili e sottratte alla anziana zia.

IL SERVIZIO DI MARCO MOLINARI

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