Ex albergo San Marco, al via un cantiere: “Rischi per l’integrità del bene”
22 Aprile 2021 07:15
A fronte dei “fenomeni di degrado e i concreti rischi per l’integrità del bene tutelato”, partirà un cantiere per la manutenzione dell’ex albergo San Marco, previsto dalla fine di aprile fino alla metà di luglio. L’Ausl di Piacenza – proprietaria dell’immobile tra via Cittadella e via San Marco – ha approvato i lavori per un importo di 90.654 euro (iva esclusa) con l’obiettivo di riqualificare buona parte del tetto. Si tratta dell’antico hotel in cui un tempo alloggiava il maestro Giuseppe Verdi, e che oggi si trova in una condizione di degrado.
L’intenzione finale resta quella di vendere l’ex albergo (di proprietà, in quota molto minore, anche del Comune). Nel frattempo, questo intervento “avrà come oggetto il restauro di una porzione della copertura del solo edificio ubicato in via San Marco – si legge nella relazione tecnica – all’angolo con via Cittadella. L’anno scorso, a seguito di cedimenti strutturali nella parte che si affaccia sul cortiletto interno, si è provveduto, previa comunicazione alla soprintendenza, alla realizzazione di opere provvisionali per la messa in sicurezza. Vista l’estensione dei fenomeni di degrado e i concreti rischi per l’integrità del bene tutelato, l’Ausl – in un’ottica di gestione del proprio patrimonio immobiliare – ha affidato incarico professionale per redigere un progetto di restauro delle porzioni di copertura che risultano più ammalorate e a rischio di collasso”.
VIABILITÀ – Dal punto di vista viabilistico, il Comune fa sapere che dalle ore 4.30 alle 20 di martedì 27 aprile, in largo Matteotti e in via Cittadella, sono istituiti il divieto di circolazione e quello di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati per consentire l’installazione di una gru. Inoltre, per quanto riguarda la fase di realizzazione dei lavori, da martedì 27 aprile fino a giovedì 15 luglio, in via Cittadella, nel tratto compreso fra largo Matteotti, via San Marco e via Borghetto, vigono il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata nelle aree delimitate da apposita segnaletica e quello di circolazione (con esclusione dei possessori di posti auto).
IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI
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