Coronavirus, contagi e ricoveri in calo. Superate le 100mila dosi di vaccino

In calo i nuovi positivi (-3,3 per cento) e i ricoveri da Covid (-5,7 per cento), in leggero aumento – di un’unità – i pazienti in terapia intensiva, arrivati a quota 11.  E il ritmo delle vaccinazioni accelera: +11,8 per cento, per un totale di 103.934 iniezioni finora effettuate. È questo il bilancio settimanale della pandemia nel territorio piacentino, nel periodo dal 19 al 25 aprile. Nel report dell’Ausl di Piacenza, quindi, emerge un quadro perlopiù rassicurante: 92 casi ogni centomila abitanti a livello locale, in diminuzione del 3,3 per cento, ben al di sotto della media regionale (145) e nazionale (155).

IL REPORT DELL’AUSL

La scorsa settimana, proprio come quella precedente (12-18 aprile), i decessi da Covid sono stati tre, mentre i ricoveri in ospedale sono stati 66 (quattro in meno rispetto la settimana precedente).

VACCINI – “Dalla prossima settimana le forniture di dosi anti-Covid saranno più consistenti e puntuali”. Lo ha annunciato il direttore sanitario dell’Ausl di Piacenza Guido Pedrazzini, nel bilancio settimanale della pandemia tenuto oggi (27 aprile) in video-collegamento. “A maggio si prevede un incremento di consegne pari al 30 per cento”, un’accelerazione nel rifornimento delle fiale contro il virus che – ne è certo Pedrazzini – farà la differenza nell’immunizzazione della popolazione. “Le vaccinazioni alle persone dai 65 ai 69 anni – spiega il direttore sanitario dell’Ausl – saranno completate entro la fine di maggio, grazie all’aumento di forniture previsto già nei prossimi giorni”.

Ad oggi, la percentuale di dosi erogate sulla popolazione locale è del 36,3 per cento. C’è ancora un’importante fetta di categorie da convincere: il 13 per cento degli over 80 non si è ancora prenotato, così come il 20 per cento dei cittadini tra i 79 – 75 anni e il 24 per cento per gli under 75 anni. “Manderemo lettere e sms con l’aiuto dei medici di famiglia, anche ai soggetti vulnerabili”, aggiunge Pedrazzini.

CARCERE – L’Ausl fa sapere che sono partite anche le vaccinazioni anti-Covid per i detenuti del carcere di Piacenza: “Su circa 400 reclusi – chiarisce il direttore sanitario – 300 di loro hanno aderito”.

RIPARTENZA OSPEDALIERA – “In estate, probabilmente – prosegue Pedrazzini – le attività chirurgiche dell’ospedale di Piacenza torneranno alla normalità. Stiamo programmano la ripartenza, anche in sinergia con la Regione”.

RICOVERI – In base a quanto riferito dall’azienda sanitaria locale, ad oggi l’età media dei pazienti ricoverati per Covid è di 63 anni. “I quadri clinici non sono differenti rispetto alla prima ondata di un anno fa – puntualizza il direttore sanitario – tuttavia, grazie alla copertura vaccinale, non ci sono più i grandi anziani a maggiore rischio”.