Dal 3 maggio rivoluzione Metrobus: corse ogni 10 minuti per collegare la città
27 Aprile 2021 13:32
Non è in previsione l’aumento dei mezzi pubblici in circolazione a Piacenza ma, grazie alla rimodulazione gli orari delle corse attuali, sarà possibile collegare la città da Sant’Antonio a Montale con una frequenza più assidua tanto da arrivare a partenze ogni 10 minuti nel centro cittadino.
Il progetto, frutto di oltre un anno di monitoraggio del territorio e delle esigenze dei cittadini, legate soprattutto alle mutazioni del tessuto urbano, è stato presentato oggi in conferenza stampa dal sindaco Patrizia Barbieri e dall’assessore alla Mobilità, Paolo Mancioppi, dall’amministratore unico di Tempi Agenzia, Gino Losi, e dal presidente di Seta Spa, Antonio Nicolini, accompagnato dai dirigenti dell’azienda di trasporto pubblico.
Grazie all’ottimizzazione delle linee esistenti, il nuovo MetroBus garantirà un’implementazione del servizio dal trasporto pubblico in particolare su alcune zone della città, con una frequenza maggiore di passaggio dei bus, che ad esempio sull’asse di attraversamento Est-Ovest della città (da Piazzale Torino all’Università di San Lazzaro passando per Piazza Cavalli) sarà di 10 minuti tra una corsa e l’altra. Con il MetroBus, i cui mezzi sono caratterizzati anche graficamente da una speciale livrea, verranno potenziati i trasporti verso la Farnesiana, la Veggioletta e la Besurica, dove verrà estesa la copertura a nuove vie rispetto all’offerta attuale, e saranno implementati i collegamenti tra la Stazione FS e il centro e tra la Stazione FS e i poli universitari, rispondendo così alle esigenze dei pendolari e degli studenti.
“Non vi sono modifiche ai tracciati esistenti, se non nell’aggiunta di alcune vie come ad esempio alla Besurica – viene sottolineato – né tanto meno soppressioni delle attuali fermate. Chi fino ad ora saliva sulle linee 2 o 3 del trasporto pubblico o sulla navetta Piazza Cittadella-piano caricatore, da lunedì salirà, alle stesse fermate, sul nuovo MetroBus, che passerà, oltre tutto, con una frequenza maggiore, essendo 8 i mezzi in strada rispetto ai 7 che si sommano abitualmente sulle linee 2 e 3. Tutto questo è reso possibile da un’attenta calibrazione delle linee e dall’incremento delle frequenze che elimina il cosiddetto “traffico a vuoto”. Inoltre questo obiettivo è raggiunto senza alcun costo per la collettività”.
“Ringraziamo Tempi e Seta per avere affrontato questo periodo di emergenza con grande attenzione e disponibilità verso la comunità – hanno sottolineato il sindaco Barbieri e l’assessore Mancioppi – non smettendo di collaborare per il miglioramento del servizio offerto ai piacentini, che oggi, dopo un attento monitoraggio della situazione esistente e delle nuove esigenze, ci permette di fare un deciso passo avanti. Questo è per noi un obiettivo fondamentale, in un’ottica di migliore servizio ai cittadini e di minor impatto del traffico privato sulla circolazione stradale e sull’ambiente”. In questa direzione, nel corso della conferenza stampa, è stato annunciato dal Presidente di Seta Nicolini il prossimo arrivo sul bacino piacentino di 61 nuovi mezzi, di cui 36 entro l’inizio del 2022, la maggior parte dei quali mild hybrid, vale a dire a metano ed elettrici, in un’ottica di progressivo rinnovo della flotta dei mezzi del trasporto pubblico. Sempre in tema di innovazione è stata inoltre annunciata l’introduzione della possibilità di acquisto del biglietto del MetroBus anche tramite carta di credito direttamente sull’autobus.
IL SERVIZIO DI NICOLETTA MARENGHI
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