Vaccinazioni, un anziano invalido: “Convocato nella sede e all’orario sbagliati”

10 Maggio 2021 04:16

Non un’accusa, ma una testimonianza per accelerare le vaccinazioni. Arriva da Mario (nome di fantasia, ndr), 76 anni, affetto da Alzheimer con invalidità 100%. Sabato 16 aprile lui e la moglie hanno la prenotazione del vaccino per entrambi, per le ore 18.30 all’ex arsenale. Quando raggiungono il centro lo trovano chiuso; un militare gentilmente spiega loro che al pomeriggio le vaccinazioni si effettuano a Piacenza Expo. Si recano allora a Le Mose, dove vengono a sapere che quel giorno la chiusura era fissata per le 17, un’ora e mezza prima del loro appuntamento. Per la moglie il tempo di attesa sarà comunque minimo, in quanto già il giorno dopo, domenica, potrà vaccinarsi con AstraZeneca. Mario dovrà invece attendere di più: la prima dose, sempre di AstraZeneca, l’ha ricevuta due settimane fa, mentre il 20 maggio avrà il richiamo.

IL SERVIZIO COMPLETO SU LIBERTA’ IN EDICOLA

© Copyright 2024 Editoriale Libertà