Anas: “Pronti 8,5 milioni di euro per le strade ritornate statali”. L’intervista al gestore

18 Maggio 2021 05:30

“Migliorare la qualità del servizio complessivo offerto agli utenti, aumentando l’efficienza della gestione dell’intera rete, con interventi di manutenzione programmata più omogenei, potenziando gli standard di sicurezza con benefici in termini di accessibilità a tutti i territori e alle aree interne”. E’ la dichiarazione d’intenti di Anas sui circa 150 km di strade piacentine che dallo scorso 8 aprile sono ritornate sotto la sua gestione, e che si legge nella intervista ad Aldo Castellari, responsabile della Struttura Territoriale Emilia Romagna, pubblicata oggi su Libertà.

Tracciati che “presentano, come tutte le strade, alcune criticità, peraltro già monitorate dalla Provincia di Piacenza, dovute in prevalenza alle particolari condizioni orografiche del territorio ed alla loro collocazione sui versanti spesso problematici dal punto di vista geologico” e per i quali il piano governativo del rientro strade prevede di “concentrare le competenze in un unico gestore, che ha come missione le infrastrutture stradali, oltre a evitare la frammentazione delle competenze nella gestione della rete e dei trasporti”.

Anas ha già programmato per le strade piacentine rientrate dalla gestione provinciale un investimento complessivo di 8,5 milioni di euro per interventi di asfaltatura, manutenzione delle opere d’arte, barriere di sicurezza e ripristino di dissesti idrogeologici.

Inoltre i ponti presenti sulle tratte verranno inseriti nel Bridge Management System, il processo di sorveglianza delle opere d’arte.

Nell’intervista il responsabile territoriale Anas affronta anche tematiche come il ponte del Folli a Ferriere, la messa in sicurezza delle zone franose, gli svincoli pericolosi, l’elevato volume di traffico e l’assenza di piste ciclabili.

L’INTERVISTA INTEGRALE DI ELISA MALACALZA SU LIBERTA’

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