Guado di Sigerico, domenica taglio del nastro per la nuova barca per il trasporto sul Po
21 Maggio 2021 04:00
Taglio del nastro domenica prossima, 23 maggio, per la nuova imbarcazione per il traghettamento sul Po dei pellegrini della via Francigena al guado di Sigerico di Calendasco, acquistata dopo il furto della precedente avvenuto a febbraio 2020. A tenerla a battesimo sarà un ospite d’onore, il professor Franco Cardini, il più noto studioso italiano contemporaneo del Medioevo che per l’occasione terrà una lezione sull’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Il tutto nell’ambito di una giornata che, da mattino a sera, sarà tutta un susseguirsi di incontri, presentazioni di libri e attività per i più piccoli che potranno realizzare collage sul tema del viaggio e del labirinto – metafora della pratica del pellegrinaggio -, oltre che costruire la quadrangula, simbolo dei pellegrini diretti verso Roma, ottenuta incidendo laminette metalliche e trasformandole in spille.
Le attività sono promosse dal Ciscup (Centro internazionale di studi sulle culture del pellegrinaggio) in stretta collaborazione con il Comune di Calendasco e il Circolo culturale Biffulus.
“Sarà una giornata importante per il Guado, dove lo scorso anno abbiamo accolto il 10millesimo pellegrino, e per l’intera Via Francigena”, afferma il sindaco Filippo Zangrandi. “Avere al nostro fianco il professor Cardini è sicuro motivo di orgoglio e contribuisce ad accendere i riflettori su una tappa del cammino della fede dal carattere unico, capace di entrare nel cuore di chi è in viaggio come dimostra l’azione spontanea di solidarietà che ha contribuito a raccogliere parte dei fondi necessari all’acquisto della nuova barca”.
Il riferimento è alla campagna di crowdfunding lanciata da alcuni componenti della Confraternita dei Pellegrini inglesi, passati al Guado negli ultimi anni. In poche settimane, hanno raccolto on line oltre 6.500 euro: un contributo prezioso che, unito al sostegno economico fondamentale della Regione Emilia-Romagna e dell’amministrazione comunale, ha permesso l’acquisto della nuova imbarcazione.
IL PROGRAMMA
Le attività inizieranno alle 10.00 con un incontro con gli storici Marco Corradi e Attilio Carboni, per continuare alle 11 con la presentazione della guida “La Via Francigena” di Graziano Tonelli, già direttore dell’Archivio di Stato di Parma. A mezzogiorno, come a cena, sarà possibile cenare all’aria aperta, quindi dalle 14 e 45 prenderanno il via i laboratori per bambini curati dall’associazione “Arti e Pensieri”.
Si tratterà di percorsi didattici alla scoperta del Medioevo a partire dal concetto di “labirinto”, metafora della pratica del pellegrinaggio nel suo significato più profondo. Si evocherà la figura del Minotauro, anticamente rappresentato al centro di un labirinto sul pavimento della chiesa di San Savino a Piacenza e presente anche in San Michele Maggiore a Pavia: di fatto, contrassegnava quindi il tratto della Francigena compreso tra queste due città, dove era necessario affrontare il guado del Po.
I laboratori spazieranno dalla realizzazione di collage sul tema del viaggio, del labirinto e dei mostri. Si produrrà una quadrangula, simbolo dei pellegrini diretti verso Roma, incidendo laminette metalliche e trasformandole in spille.
Alle 15, l’Associazione “Homo Viator” presenterà il volume “Dal 2011 sulle orme di San Colombano”. Quindi, alle 16, l’atteso taglio del nastro della nuova barca “S. Colombano” e la Tavola rotonda con lo storico Franco Cardini. Interverranno Anna Riva, direttrice dell’Archivio di Stato di Piacenza, e il professor Giovanni Mariscotti, tra i fondatori del CISCuP. Da ultimo, da Calendasco si lancerà un ponte verso Berceto per unire il primo e l’ultimo comune emiliano lungo la via Francigena. Sarà presente il sindaco del borgo parmense, Luigi Lucchi.
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