San Giorgio, “pizzicato” alla guida con documenti falsi: in manette un operaio

Ieri, giovedì 20 maggio, intorno alle 5.30 i carabinieri della stazione di San Giorgio hanno arrestato in flagranza un operaio di 43 anni per possesso e fabbricazione di documenti falsi.

L’operaio, nato in Ucraina ma domiciliato a San Giorgio, è stato fermato lungo la strada provinciale che attraversa la frazione di San Polo mentre (a bordo della sua auto) si stava recando al lavoro.

Durante il controllo, il 43enne ha esibito ai militari i documenti di guida e d’identità, rilasciati dalle autorità romene. Dato che l’operaio era da tempo conosciuto ai militari quale cittadino di nazionalità ucraina, è stato accompagnato presso la caserma di via Beverora per approfondire il controllo.

Così i militari, dopo accurate verifiche, hanno accertato che i documenti d’identità e di guida non erano “genuini”: erano stati infatti rilasciati dalle autorità romene e riportavano generalità diverse. Lo stesso operaio ha poi riferito ai carabinieri di averli pagati circa 2mila euro. Sono stati quindi sottoposti a sequestro. Il 43enne è stato arrestato per possesso e fabbricazione di documenti falsi: ora è agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.