Educazione civica, Mr Acer e Acerino a scuola: “Si formano qui i cittadini di domani”

29 Maggio 2021 04:12

 

E’ stato un ritorno a scuola trionfale quello di Mr Acer e Acerino che si sono presentati all’Istituto Comprensivo di Fiorenzuola, chiamati dalla dirigente scolastica Claudia Pavesi per dare un’impronta di educazione civica alla giornata dedicata agli alunni delle classi prime della Primaria San Giovanni Bosco. Nicola Cavallari (alias Mr Acer) e Michele Cafaggi (alias Acerino) sono stati accolti con entusiasmo dagli alunni delle cinque classi coinvolte nella distribuzione lo scorso settembre del diario di educazione civica di Acerino. “Il diario ha accompagnato gli alunni per tutto l’anno scolastico che, per fortuna nonostante la pandemia, è stato frequentato con pochissime soste. Per questo gli alunni sono stati felicissimi di incontrare personalmente il Superinquilino: lo dimostra la partecipazione attiva durante lo spettacolo che -nel rispetto della normativa antiCovid – abbiamo tenuto in giardino, all’aria aperta e con il distanziamento previsto” – spiega la dirigente scolastica Pavesi. Una giornata che ha visto la partnership del Comune di Fiorenzuola e la presenza del sindaco Romeo Gandolfi, del vicesindaco Paola Pizzelli e dell’assessore al Bilancio Marcello Minari: “Il Comune punta molto sulla questione dell’educazione civica a partire dalle giovani, giovanissime generazioni. E’ importante imparare fin da subito a conoscere le regole di comportamento, a casa come a scuola, nello sport come in ogni occasione di convivenza civile: l’educazione civica, una volta materia importante nel percorso scolastico, deve tornare ad essere un elemento di studio essenziale al pari della lingua, della storia, della matematica. E’ soprattutto a scuola, non dimentichiamolo, che si formano i cittadini di domani» sottolineano i rappresentanti dell’Amministrazione comunale presenti alla San Giovanni Bosco. Cavalli e Cafaggi – con un canovaccio già consolidato in anni di rappresentazioni teatrali di “Acerrimi Amici” di fronte agli alunni – hanno entusiasmato i bambini presenti tra gag e fraintendimenti voluti, suscitando risate e applausi a scena aperta. Acerino che non trova parcheggio e abbandona l’Acermobile fuori dalle strisce; Mr Acer che si infuria perché Acerino è in ritardo ed è disordinato. “Tutte performance già realizzate a teatro e che, dopo oltre un anno e mezzo di chiusura forzata, hanno potuto rivedere la luce ed essere per noi un primo importante passo per il ritorno alla normalità. Il diario consegnato ad inizio dello scorso anno scolastico, insieme alle magliette e alle mascherine con i personaggi, è stato da parte di Acer un sostegno importante agli alunni che, soprattutto il primo giorno di scuola, erano particolarmente smarriti” – conclude il presidente di Acer Patrizio Losi, intervenuto nella mattinata insieme al direttore di Acer Stefano Cavanna e alla mediatrice sociale Cecilia Rattotti. Acer ha in previsione il consolidamento del percorso di educazione civica iniziato nelle scuole di Piacenza e provincia nel corso già del prossimo anno: “La Fondazione ha finanziato parte del progetto che, oltre al diario e alle lezioni a scuola da parte di professionisti, prevede la consegna del gioco da tavolo di educazione civica e ovviamente le rappresentazioni teatrali due volte all’anno, a dicembre e a maggio per la fine dell’anno scolastico”. Allo spettacolo a Fiorenzuola era presente anche la maestra Lucia Sperzagni, narratrice delle storie mensili che costituiscono il diario di Acerino.

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