Gli scavi per la fibra ottica riportano alla luce i resti della città farnesiana
31 Maggio 2021 00:01
Cinte murarie, impianti idrici, pavimentazioni storiche. Dagli scavi di Open Fiber affiorano i resti dell’antica città farnesiana. Da quando sono entrate in azione, le squadre della società di infrastrutture di rete (di proprietà di Cassa Depositi e prestiti e di Enel) che operano nel centro storico di Piacenza, in accordo con il Comune e con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, sono sempre assistite da un archeologo dell’Archeo.kun per assicurare la corretta esecuzione degli scavi e per accertare il valore storico-archeologico dei possibili rinvenimenti che emergono durante le attività. Nel caso specifico, i rinvenimenti di archeologia urbana hanno permesso di approfondire alcuni aspetti storici sull’impianto urbanistico all’interno della cinta muraria cinquecentesca mettendo in luce anche importanti pavimentazioni.
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