Antonino d’oro a suor Albina. “Lo fonderei per darne una goccia a suore e bambini”
04 Luglio 2021 13:02
Tradizionale messa nella basilica di Sant’Antonino, in occasione del patrono di Piacenza, presieduta dal vescovo mons. Adriano Cevolotto che ha lanciato un vero e proprio messaggio alla città, nel suo primo Sant’Antonino da quando è a capo della diocesi di Piacenza Bobbio. Il vescovo ha tracciato quella che è la strada per i prossimi mesi per la civitas, la città laica. “Non parliamo di ripartenza ma di rinascita – sono le sue parole -. Non buttiamo tutti i germogli che sono nati con questa pandemia, perché pur in un’era di tristezze e di tragedie sono nati dei germogli come “Insieme a Piacenza”, l’alleanza solidale per le vittime economiche del covid. Diventi un progetto permanente che vada anche al di là della dell’era della pandemia”.
Durante la celebrazione è stato consegnato il premio Antonino d’Oro a Madre Albina Dal Passo, superiora generale delle suore di monsignor Torta, che ha ringraziato i piacentini dell’affetto che hanno tributato alla congregazione e alle suore in tutti questi 100 anni dalla loro fondazione.
“Se fosse possibile fonderei la medaglia dell’Antonino d’oro per darne una goccia a tutti coloro che hanno aiutato le suore e ad ogni bambino che è cresciuto con loro” ha detto suor Albina.
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