Comune chiude con il vecchio gestore e affida i servizi cimiteriali ad altra società
05 Agosto 2021 18:23
Il Comune di Piacenza ha proceduto ufficialmente oggi, giovedì 5 agosto, all’affidamento della concessione dei servizi cimiteriali al nuovo gestore “Sanitaria Servizi Ambientali”, incaricato con procedura negoziata per un periodo di sei mesi, in attesa dell’espletamento della complessa gara europea che porterà all’individuazione del nuovo assegnatario di concessione pluriennale.
E’ infatti avvenuta stamani, presso il cimitero urbano, la riconsegna dei beni e dei servizi cimiteriali all’amministrazione comunale, da parte del legale rappresentante della Piacenza Servizi Cimiteriali, che “a seguito di significativi inadempimenti economici e gestionali – scrive il comune – ha visto risolto il proprio contratto con l’ente”. Piacenza Servizi Cimiteriali ha sempre respinto le accuse. Erano presenti, nell’occasione, il direttore generale del comune di Piacenza Roberto Maria Carbonara, il dirigente del settore servizi al cittadino Dario Pietro Naddeo, i rappresentanti dell’avvocatura comunale e degli uffici tecnici competenti.
Se resta invariato, per i cittadini, il numero telefonico cui rivolgersi presso gli uffici di via Caorsana 26 – lo 0523.610334, operativo dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e giovedì dalle 8.30 sino alle 17 – è invece cambiato l’indirizzo di posta elettronica: [email protected] .
“Il passaggio di consegne avvenuto formalmente oggi fa seguito ai provvedimenti giudiziari susseguitisi negli ultimi mesi- si legge nella nota del comune- la sussistenza degli inadempimenti contestati a Piacenza Servizi Cimiteriali è stata infatti confermata dal Tribunale di Piacenza con l’ordinanza del 15 giugno scorso, a fronte di un primo ricorso presentato dalla società in questione, nonché il 29 luglio, con il rigetto del reclamo promosso da Piacenza Servizi Cimiteriali, che ha confermato la correttezza e la validità dei rilievi mossi dal comune nei confronti dell’azienda”.
A fronte della risoluzione del contratto, nei giorni scorsi il dirigente dei servizi al cittadino aveva emesso un preavviso di rilascio dei servizi cimiteriali indirizzato a Piacenza Servizi Cimiteriali, comunicando – con l’ordinanza n. 501 del 2 agosto – che la remissione dell’incarico sarebbe avvenuta in data odierna. Il provvedimento comunale è stato contestato dall’azienda innanzi al Tar, ove è già pendente il ricorso contro gli atti della procedura di affidamento ad altro gestore, con richiesta di urgente sospensione dell’ordinanza. L’istanza di Piacenza Servizi Cimiteriali è stata tuttavia rigettata, mercoledì 4 agosto, con decreto monocratico del presidente del Tar, ove il giudizio proseguirà con l’udienza fissata per il prossimo 31 agosto.
Pronta la risposta della società Piacenza Servizi Cimiteriali che scrive: “Rimane ancora una volta incomprensibile, oltre che tecnicamente errato, il comunicato del Comune relativo alla concessione provvisoria dei servizi cimiteriali. Speravamo di aver chiarito in modo definitivo la questione, invece ci troviamo nuovamente a precisare ai responsabili che non esiste alcuna sentenza del Tribunale in cui la Piacenza Servizi Cimiteriali sia stata condannata per le mancanze che alcuni dirigenti del Comune le ascrivono e che invece non sono mai state provate.
Ci sembra, e lo constatiamo con enorme dispiacere, che sia iniziata una lunga campagna elettorale e questa vicenda venga presa come spunto per lanciare la volata verso le elezioni. Un errore imperdonabile, perché in questo caso si parla di un bene dell’intera comunità che andrebbe tutelato nel modo migliore possibile e non utilizzato come una sorta di merce di scambio. Siamo chiamati sempre in scena ripetendo le medesime accuse, come un disco rotto. Non ci sta bene essere utilizzati per meri scopi propagandistici, lo troviamo scorretto e poco etico.
Ci siamo a più riprese detti disponibili a un confronto pubblico per chiarire tutti i fatti e le risposte sono sempre state negative. Adesso il Comune ci ha fatto uscire di scena: la vicenda non è ancora terminata ma bisogna attendere i tempi dei giudici per capire chi veramente aveva ragione. Chiediamo dunque di non essere più tirati in causa, attendiamo i tribunali e poi si vedrà.
Ci piacerebbe precisare che la Piacenza Servizi Cimiteriali non può essere accusata di alcun inadempimento: gli unici errori commessi sono stati quelli dell’amministrazione, che ha predisposto un contratto scritto male e gestito ancora peggio e soprattutto che non ha mai proceduto alla revisione del piano economico, da noi ripetutamente richiesto, previsto addirittura del diritto europeo.
E per nascondere le proprie enormi carenze il Comune cosa fa? Attacca a testa bassa la società che gestisce gli impianti. E’ veramente triste vedere un’istituzione che si comporta in questo modo e come Piacenza Servizi Cimiteriali possiamo garantire che ci tuteleremo in ogni modo consentito dalla legge per chiarire questa vicenda”.
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