Benedetta, da Rivergaro all’Etiopia per guidare il museo Zoma di Addis Abeba

10 Agosto 2021 05:19

Ambiente e arte. Il primo, una passione trascinata dai banchi del liceo. La seconda, acquisita sul campo. E’ così che Benedetta Castrioto, 32 anni, piacentina (originaria di Rivergaro) è finita alla guida come project manager dell’avveniristico Museo d’arte contemporanea Zoma di Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, 2.500 metri di altitudine. Da dicembre 2018 Benetta vive nel Paese africano con il marito, dirigente alla Banca mondiale della capitale. Benedetta ha frequentato il liceo Gioia, a cui sono seguiti una laurea triennale in Scienze della cultura all’Università di Modena-Reggio e un master in ambiente e sviluppo conseguito alla London School of economics. Attualmente alla Saint Martins di Londra è in corsa per un secondo master in arte e cultura imprenditoriale. “Lo Zoma combina arte e sostenibilità ambientale. L’intero complesso è costruito con materiali ecosostenibili. Ed è circondato da un grande parco che riunisce esemplari di flora locale, con una foresta di piante in estinzione. Tutto ciò ha giocato su di me una profonda attrazione” spiega Benedetta che da due giorni ha fatto rientro in Italia dall’Etiopia, dove vive da quasi tre anni. IL SERVIZIO COMPLETO SU LIBERTÀ IN EDICOLA

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