Liti, droga e guida fuori legge: a Ferragosto controlli serrati dei carabinieri nel Piacentino
16 Agosto 2021 14:08
Ferragosto senza sosta per i carabinieri del territorio piacentino. Ben 125 pattuglie in uniforme e abiti civili, dal pomeriggio di venerdì fino alla tarda notte di domenica, hanno intensificato i controlli sulle aree più a rischio, riscontrando – tra le altre cose – assembramenti, liti, lievi incidenti stradali, spaccio e consumo di droga. Per alcuni interventi, a supporto sono state utilizzate anche le squadre d’intervento operativo (Sio) di Bologna.
Particolare attenzione è stata posta nel controllo dei veicoli in circolazione di notte al fine di prevenire e dove necessario contrastare comportamenti imprudenti che possono provocare tragiche conseguenze. In totale sono stati controllati oltre 90 mezzi e 185 persone. Quattro automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza: due a Bettola, uno in città e uno sulla strada per Cortemaggiore, in due casi si è proceduto al ritiro immediato della patente di guida.
Sono state 725 le chiamate giunte al numero d’emergenza 112 a cui i carabinieri hanno dovuto dare esito. In 12 casi si è trattato di accesi diverbi o liti tra familiari, vicini di casa o ex coniugi a Borgonovo, Gragnano, Castel San Giovanni e Fiorenzuola, ma anche di interventi in strada a Piacenza, Vernasca, Pontenure e Marsaglia. Ad Alseno, Ferriere, Rivergaro e Bobbio, i militari sono intervenuti a contenere alcune discussioni per futili motivi tra clienti che disturbavano le altre persone presenti. A Borgonovo, invece, nella tarda serata e nella notte tra sabato e domenica, in un locale d’intrattenimento sono state inviate per ben tre volte le squadre d’intervento operativo in seguito a segnalazioni di avventori che erano diventati aggressivi dopo aver alzato troppo il gomito. I militari intervenuti hanno risolto la situazione.
Le pattuglie del Radiomobile sono intervenute anche per effettuare i rilievi in alcuni lievi incidenti stradali a Ferriere, Bobbio, Podenzano e Fiorenzuola d’Arda e in alcuni casi a dare ausilio nella compilazione delle costatazioni amichevoli.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alle verifiche di tipo amministrativo negli esercizi pubblici e a quelle sul rispetto delle disposizioni anti-Covid, in materia di distanziamento sociale e divieto di assembramento. Sono stati controllati otto esercizi pubblici al cui interno sono stati verificati una sessantina di green pass, anche alla Fiera di Ponte dell’Olio, senza rilevare irregolarità.
Con il supporto di personale in abiti civili, sono stati effettuati dei servizi antidroga e di controllo dei luoghi solitamente frequentati da tossicodipendenti. Particolare attenzione è stata rivolta lungo il fiume Trebbia dove i più giovani sono soliti aggregarsi: 14 soggetti tra i 18 e 30 anni, residenti in provincia di Milano, Lodi, Pavia e Cremona, sono stati segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti. Sono stati controllati anche perché alcuni di loro avevano dei precedenti, e sono stati trovati in possesso complessivamente di circa 40 grammi di hashish e marijuana.
Un operaio di 35 anni, con precedenti specifici, è stato controllato a piedi sulla strada per Cortemaggiore dalla pattuglia di Pontenure e, spontaneamente, ha consegnato un involucro che conteneva circa un grammo e mezzo di cocaina.
L’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Bobbio e la Stazione di Rivergaro, invece, hanno denunciato un giovane di 23 anni e un uomo di 57 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel caso del giovane 23enne, nella sua abitazione in una frazione di Rivergaro (PC), è stata rinvenuta una piantina di canapa indica, un bilancino di precisione e 30 gr. di marijuana; mentre a casa del 57enne, a Travo, sono state rinvenute alcune piantine di canapa indica.
Inoltre, questa notte (16 agosto), la Sezione Radiomobile della Compagnia di Piacenza è intervenuta in un locale pubblico in città, dove era stata segnalata musica ad alto volume che disturbava il riposo delle persone. Dopo la verifica, i militari hanno sanzionato il gestore del locale perché ritenuto responsabile di inosservanza alle disposizioni volte a contenere la diffusione dell’epidemia da covid19. Nella circostanza, gli agenti hanno accertato che era in corso un’attività di discoteca con circa venti persone intente a ballare con musica diffusa ad alto volume.
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