Playstation e attrezzo da palestra: truffe online ai danni di due piacentine

Denunce per truffa a carico di tre soggetti di Milano e Messina che, attraverso false operazioni su siti di vendita online, hanno raggirato due piacentine. Al termine delle indagini i carabinieri di Monticelli hanno segnalato due pregiudicati di 36 e 50 anni, residenti in Lombardia, per truffa in concorso, mentre i militari di Cortemaggiore hanno individuato per lo stesso reato un giovane siciliano di 21 anni.

Nel primo caso, la vittima – un 26enne di Castelvetro – aveva messo in vendita un attrezzo da palestra su un portale di e-commerce nel maggio del 2021. Lo stesso giorno era stato contattato da un malvivente interessato all’acquisto, il quale, dopo aver concordato il prezzo, aveva riferito al piacentino di voler concludere subito l’affare e che per l’immediato pagamento avrebbe utilizzato una procedura tramite postazione bancomat. In questo modo, il truffatore ha convinto il giovane a recarsi a uno sportello di Cremona per ricevere il pagamento. In realtà al termine delle operazioni effettuate con contestuali indicazioni ricevute, il 26enne si è reso conto di non essere stato il beneficiario, ma che in realtà aveva accreditato complessivamente 1.200 euro su due carte Postepay. Si è rivolto perciò ai carabinieri della Stazione di Monticelli per denunciare l’accaduto. Dopo alcuni approfonditi accertamenti i militari sono riusciti a risalire all’identità dei due malviventi. Si tratta di un operaio di 36 anni e di una donna di 50 anni, residenti in provincia di Milano, entrambi pregiudicati per analoghi episodi, che sono stai denunciati per truffa in concorso.

Nel secondo caso, invece, una 40enne di Cortemaggiore, ingolosita dal mega affare da non perdere, aveva effettuato l’acquisto di una Playstation nel dicembre 2020. Il dispositivo non gli è stato mai recapitato ed è stata così truffata per 620 euro. Grazie ai pochi ma precisi dati forniti, i militari di Cortemaggiore, dopo alcuni accertamenti, sono risaliti al truffatore. Si tratta di un giovane di 21 anni, con precedenti specifici, residente in provincia di Messina, che è stato denunciato per truffa.