Da domani Green pass obbligatorio per trasporti e scuole: ecco le nuove regole

31 Agosto 2021 11:32

Da domani, mercoledì 1 settembre, il Green pass diventa obbligatorio per treni, traghetti, aerei, ma anche per il personale scolastico e per accedere all’università. Il certificato che attesta di aver ricevuto almeno una dose del vaccino contro il Coronavirus, di essere risultati negativi a un tampone nelle 48 ore precedenti o di essere guariti dal Covid da meno di sei mesi, dovrà essere esibito sui trasporti a lunga percorrenza e sarà richiesto per lavorare a scuola e per entrare all’università.
Il documento verde era già obbligatorio, dal 6 agosto, per accedere a bar, ristoranti, eventi, palestre, cinema e altri luoghi chiusi.

TRASPORTI
Il Green pass sarà obbligatorio sui trasporti a lunga percorrenza: aerei, treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte, autobus e traghetti che collegano più regioni. Non sarà richiesto sui trasporti pubblici urbani: autobus, tram, metro, funicolari cittadine, dove resta però l’obbligo di indossare la mascherina. Anche le persone che salgono sui treni regionali ne sono esentate. La capienza degli autobus passerà dal 50 all’80% anche nelle zone gialle. Nelle grandi stazioni sono previsti controlli ai tornelli, mentre in tutte le altre situazioni sarà il controllore a verificare il possesso del certificato.
Per quanto riguarda gli aerei sarà obbligatorio esibire il passaporto verde al momento dell’imbarco sui voli nazionali. Mentre a livello europeo, affinché il certificato Covid sia valido, bisogna aver completato da due settimane il ciclo vaccinale, in Italia (per ora) è sufficiente la prima dose.

SCUOLA
Il certificato sarà obbligatorio per tutto il personale scolastico e universitario e per gli studenti universitari che frequenteranno le lezioni in presenza. Per il personale scolastico e universitario contrario al green pass, scatterà la sospensione del rapporto di lavoro e dello stipendio dopo cinque giorni di assenza ingiustificata.
I bambini e i ragazzi di più di 6 anni dovranno continuare a portare le mascherine a scuola. Solo i soggetti fragili avranno diritto a tamponi gratuiti a carico del ministero dell’Istruzione. Il ministero sta studiando anche una “super App”, che consentirebbe alle segreterie degli istituti di conoscere automaticamente, tutte le mattine, chi è in regola e chi no.

ALLARME PROTESTE
Saranno rafforzati i controlli e l’allerta resterà altissima per evitare pericolose proteste. Sono state già annunciate manifestazioni e, negli ultimi giorni, si sono registrati preoccupanti episodi di aggressioni e minacce. Via social alcuni gruppi, contrari all’obbligatorietà dei certificato, si stanno organizzando per bloccare la circolazione ferroviaria.

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