Pubblica San Giorgio, partono i corsi: “Abbiamo bisogno di volontari nuovi”
23 Settembre 2021 05:00
Come di consueto a settembre ricomincia il percorso formativo per nuovi volontari dell’emergenza, dei trasporti ordinari con ambulanza e trasporti sociali organizzato dalla Pubblica Assistenza San Giorgio. “Cominceremo venerdì 24 settembre per presentarci e far capire come si svolge la nostra attività – spiegano -è di vitale importanza per associazioni come la nostra continuare a formare nuovi volontari, soprattutto dopo le ondate pandemiche di Covid-19 che, purtroppo, hanno decimato i nostri volontari. La paura oggi non deve più esserci però, è ora di riprendere le nostre attività in pieno, sperando ogni giorno di poter far qualcosa in più”.
Gli organizzatori proseguono: “Il nostro scopo è stare vicino alla cittadinanza, ai nostri paesi e alla nostra provincia, l’obiettivo è di aumentare la nostra attività, soprattutto per ciò che riguarda i servizi ordinari, cioè trasporto di persone che hanno bisogno di andare a fare una visita oppure devono essere dismesse ma non possono andare con mezzi propri per le condizioni precarie di salute. Per questo abbiamo bisogno di aiuto di volontari nuovi, dai pensionati fino ai più giovani possono aiutarci ed aiutare questo territorio, un territorio terribile colpito dall’emergenza sanitaria dello scorso anno e che ancora oggi si lecca le ferite”
Si Inizia il 24 di settembre poi si proseguirà, dopo una breve pausa, l’8 ottobre con un corso di guida sicura per i servizi sociali, così da poter accompagnare persone bisognose, ma non barellate, a fare visite oppure a casa a seguito di dimissioni ospedaliere. Il servizio sociale viene svolto con un mezzo allestito in modo da poter caricare una sedie a rotelle direttamente sul mezzo mediante una pedana elettronica.
Il 18 ottobre si proseguirà con il Primo Intervento Sanitario, si terrà il lunedì e giovedì sera (4 lezioni:18-21-25-28 ottobre) con inizio alle ore 20.30 poi a novembre si proseguirà con BLSD, Presidi d’immobilizzazione e trasporto, Trauma Base.
“Si proseguirà poi con la seconda parte del nostro percorso formativo atto a formare nuovi soccorritori, in grado di gestire gli interventi di soccorso sanitario richiesti dalla centrale operativa 118 Emilia ovest. Abbiamo bisogno di queste figure per continuare la nostra attività di emergenza urgenza 24h su 24h, 7 giorni su 7”.
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