Santo Stefano con i Lucky Fella: attesa per “Oh holy night!” in Sant’Antonino
24 Dicembre 2021 16:36
Finalmente il Natale a Piacenza premia i New Lucky Fella. Da parte della giovane e talentuosa band piacentina, una vera chicca nei giorni delle festività: un ricercato e ben cesellato omaggio alla natività, attento alla sua attualizzazione e traslazione sul piano concreto, umano, carnale. Uno spettacolo che riempie con tatto ed energia le orecchie degli ascoltatori di note celestiali dalle intonazioni ineccepibili, musiche intense, arrangiate ed eseguite in punta di cesello.
Arte, musica, teatro, studio, creatività, amicizia, legami di sangue e affinità elettive. Tanti ingredienti si combinano nella storia dei New Lucky Fella e nelle vicende che hanno portato alla realizzazione di questo concerto-spettacolo natalizio “Oh Holy Night”, in scena domenica 26 per Santo Stefano alle 16.30 nella splendida e prestigiosa cornice della basilica di Sant’Antonino e alle 21 nella chiesa di S. Quintino a Gossolengo.
Lo spettacolo, prodotto grazie all’Oltheatre, il teatro-cinema “De Sica” di Peschiera Borromeo, Milano, aveva debuttato l’anno scorso in “live streaming”. Un anno dopo, il meritato riscatto, dopo già alcune date di successo anche fuori dai confini provinciali.
Prevede in scaletta una quindicina di brani non solo natalizi, da tradizioni e culture popolari vicine e lontane, musical e spiritual, arrangiati e interpretati da Elisa Dal Corso a voce, fisarmonica, tastiera, che si è occupata della direzione musicale e degli arrangiamenti insieme a Laura Amodeo (voce, tastiera, percussioni), anche curatrice dei testi e delle traduzioni dei brani cantati. Completano il gruppo Gianluca Cavagna (voce), Lucia Dal Corso (voce e flauto), Maria Dal Corso (voce e violino), Mattia Signaroldi (chitarre).
“Lucia e Maria sono le mie sorelle, 24 anni la prima, da poco sposata con il super pianista del “Nicolini” Giacomo Volpe, e appena maggiorenne la seconda, in crescita vertiginosa al violino con gli studi al Conservatorio” racconta Elisa. “Anche Laura posso definirla una sorella. Le nostre voci sono ormai una cosa sola: la sinergia, il respiro insieme, le consonanti al millesimo. Siamo attenti ai dettagli, alla cura, al non sbavare. La qualità e la forza degli arrangiamenti e della performance devono restare impressi”.
Nella band piacentina il cantante Gianluca è bresciano e si è da poco aggiunto il settimo elemento Lorenzo Geroldi, trombettista e pianista di Cremona. Giovani professionisti crescono. “Purtroppo la pandemia, le restrizioni e la paura stanno giocando brutti scherzi, ci siamo abituati tutti ad uno stile di vita domestico, meno curioso e intraprendente. Ma dobbiamo vincere i timori e la pigrizia. Andare a vedere qualcosa, vivere un’esperienza, ci fa sempre tornare a casa cambiati, arricchiti. Non rinunciamoci”.
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