Terza dose, piacentino in attesa del super green pass dall’11 dicembre

Arrivano alla nostra redazione nuove segnalazioni di piacentini in attesa del super green pass dopo aver effettuato la terza dose. Un 42enne che lavora nella sanità privata in Lombardia ma vive a Piacenza ha fatto sapere di essere in attesa del certificato verde dopo la somministrazione della terza dose effettuata l’11 dicembre in città.

Il piacentino ha chiamato più volte il numero indicato dall’Azienda sanitaria ma al momento il caso non è stato risolto. “Mi hanno detto che devo aspettare ma non hanno specificato le tempistiche” racconta.

Per l’attività che svolge, il 42enne ha l’obbligo della terza dose. Al lavoro ha spiegato il problema e per poter svolgere la professione ha mostrato il documento rilasciato alla somministrazione della terza dose. Per entrare nei ristoranti, bar o al cinema è ancora attivo il super green passo generato in seguito alla seconda dose effettuata nel maggio scorso.

Le prime due dosi erano state somministrate nel Lodigiano mentre la terza a Piacenza, le regioni diverse in cui è stato effettuato il vaccino potrebbero essere all’origine del problema.

Anche un altro cittadino, residente a San Rocco, ha scritto alla nostra redazione per raccontare la stessa difficoltà. “Ho effettuato le prime due dosi di vaccino anti-Covid a Piacenza perché sono volontario in una Pubblica della zona e il 21 dicembre la terza somministrazione a Codogno. Mi hanno detto al centro Hub di Codogno che la certificazione sarebbe arrivata non oltre le 48 ore, poi mi hanno detto 72 ore al numero verde 1500 e, ancora oggi, sono in contatto con l’Ausl di Piacenza e con quella di Lodi, ma la risposta è sempre la stessa che bisogna aspettare che si generi il sistema per il codice. È una vergogna che due regioni non si scambino i dati”.