Lisa e la malattia sconosciuta: “Cerco un medico nel mondo che le dia un nome”
01 Gennaio 2022 04:40
“Cerco un medico che dia un nome alla mia malattia. Un neurologo specializzato in patologie neuromuscolari genetiche rare, in Italia o nel mondo, che accetti di visionare le mie cartelle cliniche e sia disposto a mettersi in contatto. Io voglio vivere perché amo la vita” – è questo l’appello che la piacentina Lisa Pisani ha lanciato, nei giorni scorsi, dal suo profilo Facebook. Lisa ha 32 anni, è sposata ed è un perito meccatronico. Una donna di una forza incredibile e determinata che, dal 2010, sta combattendo con una miriade di sintomi, spesso invalidanti, che non sono ancora stati ben classificati. Ha scritto libri in cui racconta la sua vita e la malattia, ma oggi chiede aiuto per ricevere una diagnosi certa perché, non sapere da cosa sia affetta, è un ostacolo in più da superare: “I primi sintomi si sono manifestati nel 2010 quando ho iniziato ad avere problemi di movimento alle gambe e dolori alle braccia” – racconta la donna. Nel 2015 arrivano i disturbi motori costanti e Lisa comincia a perdere il controllo della propria muscolatura. Dal 2016 inizia un continuo peregrinare da un ospedale all’altro facendo passare tutti i centri neurologici del Nord Italia. La pista da seguire è quella della malattia neurodegenerativa su base genetica in seguito alla scoperta di un problema nell’area corticale. A questo si aggiunge anche una forma di epilessia. Purtroppo però, ad oggi, ancora nessun medico è riuscito a dare un’identità a questa malattia.
Intanto Lisa non si arrende e cerca di vivere una vita piena con i suoi affetti più cari, amici e passioni. Recentemente è stata anche assunta da un’azienda seria che le ha dato la possibilità di lavorare da casa e a orari flessibili. “Spero che il mio appello venga raccolto – dice – e di trovare un neurologo che, tramite il servizio sanitario e non più attraverso visite private costose, si prenda carico della mia situazione. Io non mollo”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà