Covid, al Pronto soccorso in due settimane da 5 a 45 accessi al giorno
07 Gennaio 2022 02:38
L’onda d’urto della variante Omicron è arrivata sul Pronto soccorso, la prima linea ospedaliera. Fino a 40-45 gli accessi di pazienti contagiati dal Covid, mentre erano cinque soltanto quindici giorni fa. La pressione a cui sono sottoposte le Usca con centinaia di interventi ha fatto saltare il filtro che finora aveva protetto il Pronto soccorso. “Accade così che, per non attendere – dichiara il responsabile dottor Andrea Vercelli – le persone vengano direttamente in Pronto soccorso”, dove le richieste giornaliere di intervento sono arrivate a 180 di media, tra Covid ed extra Covid. “Un malato di Covid su tre che arriva in Pronto soccorso – afferma Vercelli – viene ricoverato. Purtroppo siamo alle prese con la difficoltà di reperire nuovi posti letto, e qualcuno è costretto a permanere in Ps anche 36-48 ore”.
I DETTAGLI NELL’ARTICOLO DI SIMONA SEGALINI SUL QUOTIDIANO LIBERTA’
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