Capriolo al campo da rugby di corso Europa, un altro investito a Celleri
09 Gennaio 2022 04:12
Passante segnala un capriolo all’interno del campo di rugby di corso Europa, sul posto è accorso il personale del centro recupero animali: Piacenza Wildlife Rescue Center, di Niviano. Nel frattempo però il capriolo era già scomparso. Si tratta del sesto intervento che il personale del centro recupero animali ha compiuto presso il campo da rugby di Corso Europa per avvistamento animali. Sei interventi nel giro di breve tempo. L’ultimo ieri mattina intorno alle 11. Sul posto quattro mezzi, di cui due erano del personale del centro di recupero. Poco prima il personale di questa struttura era intervenuto presso Celleri di Carpaneto, dove era stata travolta da una macchina una femmina di capriolo. In questo caso l’animale è stato soccorso e portato d’urgenza presso il centro di Niviano, dove è stato sottoposto alle cure del caso e trattenuto sotto osservazione. Pare che l’animale potrà salvarsi e presto sarà rimesso in libertà.
Nulla di fatto invece per l’intervento di Piacenza presso la struttura sportiva, dove il capriolo probabilmente è riuscito a nascondersi approfittando della vegetazione circostante, oppure più semplicemente ha lasciato l’impianto sportivo raggiungendo le campagne limitrofe alla città.
Il centro recupero animali di Niviano effettua circa trecento interventi all’anno. Anche una settimana fa era stato travolto da un auto un animale nella zona di Carpaneto e un altro nella zona di Alseno. In quell’occasione gli animali investiti da veicoli erano stati cinghiali. Un lavoro molto intenso quello del personale del Piacenza Wildlife Rescue Center, che vede impegnati 24 ore su 24 diverse persone e molti volontari.
“Segnalazioni o soccorsi di animali sono per noi la normalità, noi rispondiamo a tutte le chiamate ed eseguiamo tantissimi interventi. Il nostro impegno non è solo in favore degli animali – ha tenuto a sottolineare Fabiana Ferrari del centro recupero animali di Niviano -. “I nostri interventi sono anche in favore degli automobilisti e quindi di tutte le persone. Noi nel momento in cui soccorriamo un animale ferito lo togliamo dalla strada e salvaguardiamo i conducenti dei veicoli in transito, da potenziali incidenti stradali dalle imprevedibili conseguenze. Togliamo quindi dalla circolazione animali feriti, che non necessariamente resterebbero sulla strada, ma che potrebbero riprendere a circolare sempre con conseguenze del tutto imprevedibili”.
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