A San Giorgio e Ivaccari graffiti contro i vaccini. “Disonorano le vittime”
12 Gennaio 2022 04:00
“Atti di grande inciviltà”. Sono le parole utilizzate dal sindaco di San Giorgio Donatella Alberoni per commentare i graffiti apparsi in diversi luoghi del paese contro il governo italiano, la somministrazione dei vaccini e contro l’istituzione del green pass. Le frasi, riprodotte a caratteri cubitali di colore rosso, sono state realizzate in momenti diversi: le prime sulla parete del cimitero (a metà dicembre), poi lungo la strada provinciale che da San Giorgio porta a Carpaneto e, infine, sul muro sottostante un distributore all’entrata del paese (ben visibili dalla nuova tangenziale che circumnaviga San Giorgio).
Anche in località Ivaccari sono ben visibili altri graffiti riprodotti presumibilmente dalla stessa mano sulla facciata di un vascone situato nella strada che porta alla frazione piacentina. A riguardo delle scritte apparse a San Giorgio, il sindaco Donatella Alberoni ha affermato la propria disapprovazione. “Ho esposto denuncia contro ignoti – ha spiegato il Primo cittadino – non approvo né il contenuto né la forma, perché quelle scritte sono una mancanza di rispetto innanzitutto verso le tante persone che sono mancate durante l’emergenza sanitaria”.
Proprio San Giorgio è stato uno dei paesi più colpiti durante la prima ondata. “Abbiamo dovuto dire addio a un’intera generazione – ha commentato Alberoni – persone che sono sepolte all’interno del cimitero imbrattato dalla mano di uno o più vandali”. Oltre la frase “i vax uccidono” gli altri slogan riprodotti sono “governo nazista”, “non vaccinate i bambini”, “governo mente” e “no nazi pass”.
Il Sindaco ha fatto ricoprire le frasi riprodotte sulle pareti del cimitero comunale. Stessa sorte avuta da quelle realizzate lungo la provinciale. Sono ancora visibili, invece, quelle sottostanti alla stazione di servizio alle porte del paese e quelle de Ivaccari. Delle indagini, si stanno occupando gli agenti della Polizia Locale.
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