Nascite e immigrazione frenano, Piacenza perde 207 residenti. Aumentano i single
17 Gennaio 2022 12:09
Il Covid rallenta ancora la crescita demografica a Piacenza. In un anno la città ha perso 207 residenti, che, sommati ai 520 in meno del 2020 portano “giù” il bilancio in ripresa solo da qualche anno. Nel 2019, infatti, gli abitanti erano cresciuti di 581 unità, chiudendo l’anno a quota 104.523. Gli attuali residenti nel Comune di Piacenza, secondo i numeri forniti dagli uffici Servizi al cittadino, sono 103.364, contro i 103.571 del primo gennaio 2021. Più morti che nati, ma anche meno bambini in culla.
Piacenza è una città dove l’età media resta elevata, dove i matrimoni (civili ma anche religioni) sono in ripresa dopo il 2020, anno in cui è scoppiata la pandemia, ma dove il fenomeno migratorio appare anch’esso congelato, ancorato al 20 per cento. Gli stranieri, al primo gennaio 2022, restano uno su 5 nella popolazione complessiva, con un incremento di sole 19 unità rispetto ad un anno fa. Vent’anni fa erano poco meno di tremila, pari al 2,9 per cento.
CITTADINI STRANIERI – Nel 2021 hanno ottenuto la cittadinanza italiana 746 persone. Ben 200 in più dell’anno precedente, e in posizione di netta superiorità rispetto a tutti gli anni recenti (ad eccezione del 2016, che segnò 1.092 acquisizioni di cittadinanza). I romeni (2.687) sono la prima etnia, seguita dagli albanesi (2.250) e dal Marocco (1.661). Nella top five dei Paesi di provenienza più ricorrenti negli elenchi di Palazzo Mercanti ci sono anche l’Egitto (1.595) e l’Ecuador (1.461). In totale, i cittadini stranieri iscritti all’Anagrafe di Piacenza al 31 dicembre sono stati 20.674.
NASCITE – Il 2021 si è chiuso con 704 nascite, in cui oltre un terzo sono figli di famiglie immigrate (242). Segnando il punto più basso almeno dal 2016, quando le cicogne nel Comune di Piacenza erano state 827. Il 2018 aveva contato 878 nuovi nati, mentre il 2019, l’anno pre-pandemia, vennero alla luce 866 bebè. I morti, nel 2021, sono stati 1.019, mai come il 2020, con 1.812 decessi.
MATRIMONI – I matrimoni sono l’unica voce che dà soddisfazioni: 343 nel 2021. Nel 2020, causa Covid, sono scesi a 201. Centonovanta i matrimoni davanti all’ufficiale di stato civile, 153 quelli religiosi (di cui 100 celebrati fuori dal Comune di Piacenza). Tre, infine, le unioni civili.
QUARTIERI – Quelli più popolosi, che non a caso sono stati mete di destinazione già delle prime ondate migratorie, sono la Farnesiana (5.131 residenti) e il quartiere Roma (4.735 residenti). In lizza tra i più abitati, la Besurica (3.747), l’Infrangibile (3.015) e infine Sant’Antonio (2.007). Gli elenchi forniti dall’assessorato dei servizi al cittadino del Comune di Piacenza offrono molteplici spunti di riflessione ma anche curiosità.
FAMIGLIE E SINGLE – Nel Comune vivono 48.542 famiglie. Quasi una su due risulta formata da un solo componente, ovvero nella nostra città vi sono 20.167 persone che abitano sole. All’ombra del Gotico risiedono anche 45 centenari e ultracentari, di cui soltanto 6 sono di genere maschile.
COGNOMI PIU’ DIFFUSI – A Piacenza il cognome più diffuso è sempre Rossi. Ma, scalando a ritroso l’elenco dei cognomi più ricorrenti, si scopre che esistono ben 91 Mohamed, 88 Singh, 73 Diop, 71 Ali e 69 Chen (la comunità cinese è presente a Piacenza con 669 persone).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà