Pregliasco: “Abituarsi a convivere con il virus. Quarta dose per i soggetti fragili”
22 Gennaio 2022 13:40
Il presidente nazionale di Anpas Fabrizio Pregliasco è intervenuto questa mattina alla presentazione del bilancio delle attività svolte nel corso del 2021 dalle associazioni di Anpas Piacenza. Il virologo ha affermato di sentirsi a casa in ogni luogo in cui c’è una Pubblica Assistenza “e per fortuna ci sono in tutta Italia”.
Pregliasco ha poi affrontato le tematiche inerenti al proseguo dell’emergenza sanitaria: “la pandemia ci ha riportato a quella che si può definire la fragilità della vita, quella sensazione che hanno provato i nostri padri durante la guerra”. Per quanto riguarda il prossimo futuro il noto virologo ha spiegato che “dovremmo iniziare a pensare di convivere con il virus, perchè la pandemia non terminerà da un giorno all’altro”.
Il presidente di Anpas si è espresso anche in merito alla campagna vaccinale e ai prossimi passi da compiere: “Aver superato il 90% di prime dosi effettuate è un risultato importante – ha commentato – ma è impossibile pensare di vaccinare tutti, purtroppo un zoccolo duro di persone che non si convinceranno continuerà a persistere”. Riguardo la quarta dose, Pregliasco si è detto favorevole all’iniezione “per le persone più fragili; in futuro invece prevedo una situazione simile all’organizzazione prevista per i vaccini antiinfluenzali, cioè un richiamo annuale”.
Pregliasco ha presenziato alla conferenza organizzata dal coordinamento provinciale di Anpas Piacenza accettando l’invito di Paolo Rebecchi che l’ha accolto, tra gli applausi dei presidenti delle associazioni di volontariato del territorio e dei rappresentanti delle istituzioni locali. Insieme a loro anche Roberto Reggi, Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Daniela Aschieri, direttore scientifico di Anpas Emilia-Romagna, la Presidente di Anpas Emilia Romagna Miriam Ducci e il Presidente della Croce Bianca di Piacenza Alessandro Miglioli.
In collegamento video è intervenuto anche Stefano Nani, coordinatore del 118 piacentino che ha evidenziato il valore e la forza delle pubbliche assistenze che operano in tutta la provincia: “la realtà di Anpas è sempre più attiva e riesce a superare momenti difficili con la forza della collaborazione. Anpas Piacenza è inoltre un fiore all’occhiello a livello nazionale”. Del suo stesso avviso Roberto Reggi, che ha dichiarato “quanto la Fondazione sia orgogliosa di sostenere i progetti e le attività delle associazioni che operano sul territorio”.
Durante la conferenza tenutasi nell’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il coordinatore provinciale e membro del direttivo nazionale di Anpas Paolo Rebecchi ha riportato i numeri che definiscono l’impegno e la passione del 1.400 volontari che operano all’interno delle pubbliche assistenze. “Nel 2021 abbiamo effettuato complessivamente 45.000 servizi, di cui 20.000 in emergenza e 25.000 ordinari, precorrendo oltre un milione e 800mila chilometri”.
Al termine dell’incontro, Pregliasco ha invitato i giovani a provare l’esperienza di volontariato all’interno delle Pubbliche anche attraverso il progetto di Servizio civile universale. “Cresciamo insieme per il bene di tutti – le sue parole – il capitale sociale di Anpas sono gli uomini e le donne in divisa arancione. Evitiamo la contaminazione del virus, ma continuiamo a promuovere la contaminazione della solidarietà e dell’aiuto a chi ha bisogno”.
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