Anziani soli: da Piacenza una nuova app, Tim la finanzia con 100mila euro
24 Gennaio 2022 15:42
“Analizzando le connessioni dell’anziano ci si accorge che tanto del tempo sociale è fatto di chiacchiere in cui si parla del più e del meno, non è quindi il contenuto della conversazione a determinare il benessere ma la possibilità di connettersi con un altro essere umano. Mai come in pandemia ci siamo resi conto che ‘parlare del più e del meno’ è una ricetta contro la solitudine” sono le parole utilizzate da Francesca Cavallini per spiegare l’idea alla base del progetto denominato proprio “DEL+ DEL –” che riguarda la realizzazione di un’applicazione informatica orientata al web e fruibile da dispositivi mobile, in grado di mettere in comunicazione – a distanza e all’interno di un ambiente protetto – gli anziani potenzialmente soli con i giovani, al fine di contrastare l’isolamento sociale e sviluppare il dialogo intergenerazionale.
Francesca Cavallini è la presidente del Centro Tice, la Cooperativa sociale emiliana che ha ideato e realizzato il progetto. La proposta ha ricevuto un finanziamento economico del valore di 100.000euro da parte di Fondazione Tim, in seguito all’elevato consenso riscontrato tra il personale del Gruppo Tim di tutta Italia, nell’ambito dell’iniziativa ‘Conoscersi e riconoscersi’, dedicata ai progetti presentati da enti no profit.
“DEL+ DEL – ” si pone l’obiettivo di dare dignità e utilità sociale alle persone anziane, costruendo una nuova narrativa su di loro: gli anziani come motore sociale del nostro Paese. Obiettivo del progetto è quello di abbattere l’isolamento della popolazione over 75, incentivando la comunicazione e lo scambio di esperienze a distanza, valorizzando la dimensione trans-regionale e soprattutto l’utilità sociale dell’anziano nel sostenere lo sviluppo delle abilità di comunicazione di ragazzi con disabilità.
La modalità di fruizione dell’App sarà semplice, immediata e di facile utilizzo, anche per chi non abbia familiarità con le tecnologie, e permetterà il collegamento sincrono in videochiamata di due utenti, attraverso l’integrazione di un software dedicato. Gli anziani si connetteranno dunque con adolescenti e giovani adulti con disabilità e in condizione di isolamento sociale: “DEL+DEL-” trasformerà così due solitudini in una ricchezza sociale.
“DEL+ DEL- è una intuizione nata per caso, come spesso nascono le idee migliori” – ha spiegato la presidente Cavallini – durante la pandemia, che ha visto Piacenza come una tra le città più colpite. Gli anziani, più esposti, sono dovuti rimanere per lungo tempo isolati e proteggersi, e sappiamo bene quanto ancora la situazione sia delicata”. Cavallini ha poi evidenziato quanto la solitudine comprometta inevitabilmente lo stato di salute generale: “a causa della pandemia anche molti adolescenti timidi e ansiosi, che le ricerche ci dicono ammontare al 5% della popolazione, sono diventati ancora più preoccupati di parlare in pubblico e affrontare sfide sociali. L’idea di DEL+DEL- è perciò quella di trasformare due problemi sociali in una soluzione complementare: unire le esigenze di chi ha tanto tempo per ascoltare e di chi ha paura di parlare, mettendoli in comunicazione tramite un’App”.
Dal Centro Tice tengono a ringraziare la Fondazione Tim: “siamo davvero felici, e onorati, che abbia riconosciuto la validità del nostro progetto, che diffonderemo in tutta Italia”. Tutte le informazioni su questa e sulle altre attività si possono consultare sul sito internet della Onlus.
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