Palazzi, terreni e auto: sequestro da 10 milioni per un affiliato a Cosa Nostra

03 Febbraio 2022 11:44

Un sequestro cautelare di beni, finalizzato alla confisca di prevenzione, è stato eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Piacenza – coadiuvati da quelli di Bergamo, Caltanissetta, Milano, Pavia, Pisa e Verona – a carico di un condannato per associazione di tipo mafioso (416-bis c.p.), ritenuto appartenente a Cosa nostra, residente in provincia di Piacenza. Il decreto era stato emesso dal Tribunale di Bologna.

Nello specifico è stato sequestrato il patrimonio personale dell’uomo e di alcuni suoi familiari, per un valore complessivo indicativo di 10 milioni di euro, tra cui un complesso immobiliare di pregio in provincia di Piacenza, dove è collocata anche la sua abitazione; la totalità delle quote societarie di tre ditte operanti nel campo dell’edilizia a lui riconducibili, con sede nel milanese ed in Sicilia; 93 immobili e due terreni rientranti nel patrimonio delle predette imprese, situati in Lombardia, Emilia Romagna e Toscana; 39 autoveicoli; cinque conti correnti bancari; una polizza assicurativa sulla vita e le quote di un fondo di investimento.

Gli accertamenti, condotti dal Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Piacenza con il coordinamento dalla DDA di Bologna, hanno permesso di raccogliere numerosi elementi utili a dimostrare che il destinatario della misura di prevenzione patrimoniale ed i suoi familiari avevano, nel corso degli anni, accumulato un patrimonio assolutamente sproporzionato rispetto alle loro fonti di reddito.

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