Covid: contagi quasi dimezzati in una settimana. Il 70% asintomatico

08 Febbraio 2022 15:28

I contagi da Covid nel Piacentino crollano. Nell’ultima settimana si è registrato addirittura un dimezzamento dei nuovi casi. I contagi sono passati da 5.156 a 2.776 con un calo del 46,17%. Il tasso di positività dei tamponi scende al 14%. A tracciare un bilancio settimanale della pandemia è Guido Pedrazzini, direttore sanitario di Ausl Piacenza: “Mi sento di parlare di segnali positivi, cominciamo a tirare un sospiro di sollievo”.

QUARANTENE – Le persone attualmente in quarantena sono 5.261 di cui 708 in quanto contatti stretti e 4.553 positivi al virus. Il 70% di persone colpite dal virus è asintomatico. I quadri clinici, in generale, non sono preoccupanti.

USCA – Da quasi mille segnalazioni settimanali si è passati a 502. La media giornaliera si attesta attorno agli 80 interventi. La situazione sta decisamente migliorando.

RICOVERI – In pronto soccorso, all’ospedale di Piacenza, restano stabili gli accessi. Si sta riducendo progressivamente il numero di ricoverati. Al 6 febbraio erano 199 i pazienti in cura presso le strutture ospedaliere della provincia di Piacenza, che comprendono la clinica Sant’Antonino e l’ospedale di Bobbio. Il reparto di chirurgia a Piacenza è ancora destinato al Covid. Le terapie intensive restano stabili. I decessi, 16, riguardano soprattutto persone anziane o con patologie pregresse e non vaccinate.

FASCE DI ETA’ – Il crollo dei contagi si riflette anche sulle fasce di età più giovani. Resta alta l’incidenza nei bambini e ragazzi tra i sei e 13 anni. Il numero di nuovi casi si abbassa nella fascia di età dove la vaccinazione ha raggiunto un numero più ampio.

ATTIVITA’ CHIRURGICHE – Oggi la chirurgia di Piacenza è ancora dedicata ai pazienti Covid. Sono stati però ripristinati 16 letti, e si conta, entro la fine del mese di recuperare l’attività. Slitta ancora il ritorno di geriatria a reparto “pulito”. Da questa settimana Ausl sta cercando di riorganizzare l’attività di ortopedia.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà